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Altro che Coop ed Eurospin: il supermercato più economico è questo | Non ce n’è per nessuno

Supermercato-Ifood-Tigulliovino.it
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La corsa al risparmio nei supermercati italiani. Ti diciamo noi dove potrai spendere di meno

In un periodo di crisi economica come quello attuale, i consumatori italiani sono sempre più attenti al risparmio, specialmente quando si tratta di fare la spesa. Questa attenzione ha portato alla nascita di vere e proprie categorie di acquirenti, tra cui spiccano i cosiddetti cacciatori di offerte. Si tratta di persone disposte a spostarsi da un supermercato all’altro pur di risparmiare qualche euro, confrontando meticolosamente prezzi e promozioni. Questi consumatori sono sempre alla ricerca del miglior affare, utilizzando app e volantini per individuare le offerte migliori. Per loro, il risparmio è una missione quotidiana, e la fedeltà a un punto vendita passa in secondo piano rispetto al prezzo più basso.

Accanto ai cacciatori di offerte, troviamo un’altra categoria di consumatori, i fidelizzati. Questi clienti sono legati a una determinata catena di supermercati, spesso grazie ai programmi di fidelizzazione che offrono sconti, punti e promozioni esclusive. Sebbene questi consumatori siano meno inclini a cambiare supermercato, sono comunque attenti a cogliere le opportunità di risparmio offerte dalle loro catene preferite.

Indipendentemente dalla strategia di acquisto, la spesa al supermercato rappresenta per molti italiani un’occasione per cercare di contenere le spese, soprattutto per i beni di prima necessità. In un contesto economico difficile, dove l’inflazione ha colpito duramente le famiglie, scegliere dove fare la spesa è diventato cruciale per gestire il bilancio familiare. Altroconsumo, nota associazione a tutela dei consumatori, fornisce ogni anno una classifica dei supermercati più convenienti, basata su un’ampia indagine dei prezzi.

Il supermercato più conveniente in Italia

Secondo l’ultimo rapporto di Altroconsumo, il Famila Superstore si conferma in cima alla classifica dei supermercati più convenienti d’Italia. Questa classifica tiene conto di un metodo misto di fare la spesa, che riflette il comportamento della maggior parte dei consumatori italiani: acquistare una combinazione di prodotti di marca e prodotti più economici, come quelli a marchio del punto vendita. L’indagine ha considerato oltre 1 milione e 400mila prezzi rilevati in 1140 punti vendita distribuiti in 65 città italiane. Tra questi, sono stati inclusi supermercati, ipermercati e discount. I punteggi sono stati assegnati alle catene in base ai prezzi più bassi riscontrati nelle varie categorie di prodotti, con un punteggio di 100 attribuito alla catena più economica. Dopo il Famila Superstore, nella classifica per chi fa la spesa mista, seguono Conad e Pam. Agli ultimi posti, invece, si trovano Bennet e Carrefour Market, con quest’ultimo che si conferma una delle catene meno economiche per la spesa mista.

Per chi preferisce fare la spesa nei discount, In’s Discount si posiziona al primo posto come il più conveniente, seguito da Eurospin. Anche qui, i margini di risparmio sono notevoli, con la possibilità di risparmiare centinaia di euro all’anno scegliendo le catene giuste. Il discount meno economico è Penny Market, che ha registrato un aumento dei prezzi del 12% rispetto alle catene più convenienti. Se invece si cercano esclusivamente prodotti di marca, il Bennet è la catena più conveniente. Tuttavia, secondo Altroconsumo, le differenze di prezzo tra i supermercati per i prodotti di marca sono meno rilevanti, ad eccezione di Carrefour Market, che ha registrato un sovrapprezzo del 9% rispetto a Bennet per gli stessi prodotti.

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Le regioni e le città più convenienti

Anche le differenze di prezzo variano significativamente da regione a regione e da città a città. Il Trentino-Alto Adige risulta essere la regione più economica, mentre la Valle d’Aosta è la più cara, con un costo medio del 16% superiore rispetto alla regione più economica.

Per quanto riguarda le città, Cremona è la più conveniente, seguita da Como, Roma e Milano. Al contrario, Reggio Calabria e Catanzaro si posizionano agli ultimi posti per convenienza, con risparmi minimi rispetto alla media nazionale.