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Supermercati, smetti subito di fare la spesa qui: rischi di buttare più di 3000 euro senza accorgertene

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I supermercati: la comodità di trovare tutto in un unico luogo e la sfida del risparmio. Ma dove davvero non è conveniente spendere?

I supermercati rappresentano ormai una presenza imprescindibile nella vita quotidiana di milioni di persone. Offrono la possibilità di acquistare tutto ciò di cui abbiamo bisogno, dagli alimenti ai prodotti per la casa, in un unico luogo.

Questa comodità ha trasformato il modo di fare la spesa, semplificando la gestione delle necessità familiari e riducendo il tempo speso tra un negozio e l’altro. Non è solo la vasta gamma di prodotti a rendere i supermercati così attraenti, ma anche la loro capacità di offrire promozioni e sconti che attirano consumatori sempre più attenti al risparmio.

Oggi, la ricerca del miglior affare è una delle principali preoccupazioni dei consumatori. Volantini, app di sconti e promozioni personalizzate sono strumenti utilizzati quotidianamente per cercare di ridurre il costo della spesa. Questa attenzione verso il risparmio ha spinto molti a fare confronti tra le diverse catene, cercando di capire dove sia possibile ottenere il miglior rapporto qualità-prezzo.

Quali sono i supermercati più convenienti secondo Altroconsumo

In un contesto in cui la convenienza è diventata un fattore determinante per la scelta del supermercato, Altroconsumo ha condotto una rilevazione su 1.140 punti vendita in 65 città italiane, esaminando 126 categorie di prodotti. L’indagine ha evidenziato come il modo di fare la spesa sia cambiato, riflettendo diverse abitudini di consumo. Alcuni consumatori preferiscono acquistare solo prodotti di marca, mentre altri optano per una spesa mista, includendo anche prodotti con il marchio del supermercato o quelli più economici. Nella classifica dedicata alla spesa mista, che comprende prodotti di marca, del supermercato e a basso costo, Famila Superstore si posiziona al primo posto con un indice di 100, seguito da Conad e Pam, entrambi con un indice di 104. Al contrario, Carrefour Market si trova all’ultimo posto con un indice di 111, indicativo di prezzi mediamente più alti rispetto alle altre catene.

Se si considera invece una spesa composta esclusivamente da prodotti di marca, Bennet emerge come la catena più conveniente con un indice di 100. A seguire troviamo Esselunga, Esselunga Superstore e Famila Superstore, tutte con un indice di 101. Anche in questa categoria, Carrefour Market occupa l’ultima posizione con un indice di 108, confermando una tendenza verso prezzi più elevati. Per chi cerca il massimo risparmio, i discount rappresentano spesso la scelta migliore. Secondo Altroconsumo, Lidl è il discount più conveniente con un indice di 100, seguito da Eurospin con 101 e Aldi con 103. Altri discount come In’s e MD si posizionano poco più indietro con un indice di 104.

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Il supermercato meno conveniente

Dalle analisi effettuate compare sempre agli ultimi posti dunque Carrefour Market, che si guadagna il titolo di supermercato meno conveniente di tutti. Si conglia di evitarlo se si è alla ricerca di buone offerte e si spende con un budget limitato.

Ma quanto si può risparmiare davvero facendo la spesa nel modo giusto? Altroconsumo ha calcolato che una coppia con due figli che spende mediamente 9.128 euro all’anno, come stimato dall’Istat, può risparmiare fino a 3.400 euro se sceglie il discount più economico per 12 mesi. Se la spesa si concentra su prodotti con marchio commerciale in ipermercati e supermercati, il risparmio si riduce a 2.800 euro. Infine, chi acquista solo prodotti di marca può risparmiare 430 euro all’anno, mentre una spesa mista permette una riduzione di circa 340 euro.