Cipolla, smetti di piangere ogni volta che ne tagli una: ti svelo il trucco che ho rubato allo chef stellato

Tagliare la cipolla non sarà più un problema: con questo trucchetto che ho rubato allo chef ho smesso finalmente di piangere.

Uno degli ingredienti base della cucina italiana è senza dubbio la cipolla. Questa infatti è presente in diverse preparazioni per dare quella spinta e quel sapore in più ai piatti. La cipolla infatti è utile per condire l’insalata, soprattutto a base di pomodori, oppure è utile per insaporire un buon secondo di pesce. Inoltre può essere l’ingrediente di una particolare frittata ed infine la base di uno squisito soffritto.

Insomma, in cucina farne a meno è davvero impossibile e tutte siamo quindi costrette a sbucciarle e tagliarle. Questa è appunto la parte più complicata perché ogni volta che proviamo a tagliare la cipolla ci ritroviamo in lacrime. Questo però non succede più da quando un noto chef ha svelato il suo trucchetto ma vediamo di cosa si tratta.

Perché la cipolla ci fa piangere

Quando prendiamo una cipolla per poi tagliarla andiamo sempre incontro ad un fastidioso inconveniente in quanto cominciamo a piangere. Ma come mai succede questo? Il motivo è presto detto. La cipolla, come tutti i vegetali, ha infatti una propria “strategia di difesa” dagli attacchi esterni e quindi assorbe zolfo dal terreno e all’interno dei suoi bulbi produce l’acido solfenico.

Quindi nel momento in cui andiamo a tagliare e rompere i bulbi, questi rilasciano propantial-S-ossido ossia un gas irritante che, una volta a contatto con i nostri occhi, si trasforma in acido solforico. I nostri occhi quindi per proteggerci da questo agente esterno produce le famose lacrime. Come fare quindi per evitare che questo accada? Vi sveliamo il segreto dello chef.

Come tagliare una cipolla

Il noto chef Davide Negri ha deciso di rivelare il sistema che mette in pratica in cucina per evitare di piangere ogni volta che si ritrova a dover tagliare una cipolla. Tutto quello che dovete fare è impugnare il coltello sull’elsa, tenere le punta delle dita all’interno e le nocche ad angolo retto.

Dopo aver sbucciato la cipolla, dovete poi tagliarla a metà, prima in senso verticale e poi in orizzontale a ventaglio. Infine, queste parti di cipolla dovete tagliarle in tanti piccoli cubetti da usare poi per le vostre preparazioni. In questo modo quindi andrete ad evitare quel fastidioso problema che irrita gli occhi e rallenta il lavoro. Un sistema particolare ma semplice da mettere in atto anche nella cucina di casa nostra.