Uova, scatta l’allerta su alcuni lotti ritirati dal mercato: non devono essere consumate per nessun motivo
Le uova: un alimento essenziale nella tradizione culinaria. Alcune tipologie si sono rivelate a rischio
Le uova sono uno degli alimenti più antichi e preziosi nella storia dell’alimentazione. La loro origine risale a tempi preistorici, quando le prime comunità agricole cominciarono ad addomesticare le galline per sfruttare la loro capacità di produrre uova. Da allora, le uova sono diventate fondamentali in molte tradizioni culinarie in tutto il mondo, apprezzate per la loro ricchezza nutrizionale e per la loro capacità di essere utilizzate in una vasta gamma di preparazioni.
In cucina, le uova sono estremamente versatili. Possono essere utilizzate da sole, come nel caso delle uova sode, strapazzate o all’occhio di bue, oppure come ingrediente base in molte ricette. Sono indispensabili nella preparazione di dolci come torte, biscotti e creme, e sono utilizzate anche in piatti salati, come frittate, quiche e sformati. Le uova sono anche un legante essenziale per molte preparazioni, come polpette e impasti. La loro capacità di montare infine le rende fondamentali per creare strutture leggere e soffici in dolci come soufflé e meringhe.
Ritiro precauzionale di uova da Esselunga
Nonostante la loro diffusione e il loro valore nutrizionale, anche le uova possono essere soggette a problemi di sicurezza alimentare. Recentemente, la catena di supermercati Esselunga ha richiamato alcuni lotti di uova fresche medie di categoria A, da allevamento a terra, a marchio Smart, a causa di una sospetta contaminazione microbiologica. Il richiamo, effettuato a scopo cautelativo, è stato segnalato anche dal Ministero della Salute in un aggiornamento del 27 agosto 2024.
Il prodotto interessato è venduto in confezioni da 10 uova e riguarda i lotti numerati 4501159926 con scadenza 05/09/2024, 4679409926 con scadenza 07/09/2024, 4736619926 con scadenza 09/09/2024. Inoltre sono coinvolti i lotti 4282789926 con scadenza 12/09/2024 e 4179019929 con scadenza 14/09/2024. Questi lotti sono stati prodotti dall’azienda Cascina Italia Spa, il cui stabilimento si trova a Spirano, in provincia di Bergamo.
Oltre al richiamo di Esselunga, un altro avviso è stato emesso dalla catena Bennet, che ha ritirato due lotti di uova fresche medie di categoria A, a marchio Cascina Italia e Ovonovo, prodotte dalla stessa azienda. In questo caso, il rischio microbiologico è stato identificato come una sospetta presenza di Salmonella, un batterio che può causare gravi infezioni alimentari.
Raccomandazioni
Per garantire la sicurezza dei consumatori, entrambe le aziende raccomandano di non consumare le uova dei lotti sopra indicati e di restituirle al punto vendita dove sono state acquistate.
In conclusione, le uova restano un alimento essenziale e sicuro quando consumato correttamente, ma eventi come questo ricordano la necessità di prestare sempre attenzione alle indicazioni fornite dai produttori e dalle autorità sanitarie.