Allarme rosso Lidl, richiamo urgente per questo prodotto tra i più acquistati: il motivo è sconvolgente

Bisogna stare attenti a ciò che si compra nei supermercati, il pericolo è dietro l’angolo: scopri cosa evitare assolutamente.

La sicurezza alimentare è un tema di una importanza fondamentale per garantire che gli alimenti che consumiamo siano privi di rischi per la salute. Questo concetto include pratiche di igiene, metodi di preservazione e conservazione e una corretta gestione degli alimenti a livello domestico e industriale.

Nonostante la crescente consapevolezza riguardo all’importanza di questi aspetti, persistono ancora molti falsi miti che possono compromettere la nostra sicurezza alimentare. Ad ogni modo, uno dei principali obiettivi della conservazione degli alimenti è rallentare la crescita di microrganismi patogeni, prevenendo così le intossicazioni.

Tra i metodi più comuni c’è la refrigerazione, ossia conservare gli alimenti a temperature basse, generalmente tra 0 e 5 gradi, rallentando la crescita di batteri e muffe. In alternativa vi è il congelamento, un metodo che conserva gli alimenti a temperature inferiori a -18 gradi, bloccando praticamente qualsiasi crescita microbica.

Un altro metodo è l’essiccazione, utile per conservare carne, pesce, frutta e verdura, ma richiede che gli alimenti siano conservati in ambienti asciutti e privi di umidità. Il problema è quando si utilizzano i conservanti, che potrebbero, in caso di conservazione industriale, far insorgere alcuni problemi di salute.

I conservanti

Alcuni alimenti contengono conservanti naturali o artificiali che ne prolungano il mantenimento. Tuttavia, è essenziale seguire le istruzioni d’uso per evitare rischi legati al sovradosaggio di additivi chimici. Questo non è sempre possibile quando si acquistano prodotti dagli scaffali del supermercato.

Molte volte, questi conservanti sono tali da mantenere il prodotto integro nonostante la data di scadenza. Questa indica il periodo entro il quale il prodotto mantiene la sua qualità ottimale, ma non sempre significa che il cibo diventi pericoloso subito dopo quella data. È importante saper riconoscere i segni di deterioramento.

I richiami alimentari: Lidl

Sono stati ritirati dei würstel della marca Recla Spa da Lidl, proprio per contaminazione. Questa riguardava una possibile presenza di Listeria monocytogenes, un batterio pericoloso che può causare gravi infezioni, soprattutto in soggetti vulnerabili come anziani, donne in gravidanza e persone con un sistema immunitario compromesso.

Il richiamo è avvenuto in concomitanza con altri prodotti di diverse marche. Lidl ha invitato i consumatori a restituire i prodotti, offrendo il rimborso e sottolineando l’importanza di non consumare gli alimenti interessati. Il motivo è semplice: anche in condizioni di refrigerazione, il batterio Listeria resiste in ogni caso.