Aglio, non conservarlo mai in questo modo: se lo fai rischi di doverlo buttare dopo un solo giorno | La soluzione alternativa
Presta sempre molta attenzione a come conservi l’aglio: se commetti il più piccolo errore poi devi buttarlo via.
Per dare quel sapore in più ai piatti si è soliti ricorrere a piccoli aiutini che la natura è in grado di offrire. Stiamo parlando di condimenti, spezie e piccole piantine come rosmarino, basilico. Gli alimenti più famosi in tal senso sono però cipolla ed aglio.
Quest’ultimo è davvero particolare in quanto non piace sempre a tutti e questo a causa del suo odore e del suo sapore, entrambi spesso molto pungenti. Nonostante questo è in grado di offrire molti benefici e quindi nelle cucine italiane non manca mai.
Ci sono diverse versioni dell’aglio sul mercato, da quello secco a quello fresco, ma tutte abbiamo un dilemma quando si tratta di questo alimento e riguarda il modo in cui possiamo conservarlo.
Aglio, i suoi mille usi in cucina
L’aglio è il protagonista di diverse preparazioni. Questo per esempio è utile per preparare un buon soffritto oppure per dare sapore sia ad alcuni secondi a base di carne, sia a quelli con protagonista il pesce. Infine è utile per condire le insalate oppure le verdure arrostite ed usate come contorno. Un alimento quindi utile in davvero tante e diverse preparazioni. Inoltre sul mercato è presente in diverse varianti in modo da mettere tutti d’accordo.
È infatti possibile trovare al supermercato l’aglio fresco oppure nella sua versione secca. Inoltre, per chi ama il suo sapore ma non trovarselo sotto i denti, sul mercato è possibile comprare l’aglio già tritato finemente. In questo ultimo caso lo si trova in barattalo già confezionato. Nelle due precedenti varianti invece bisogna trovare il modo di conservarli e qui non vanno commessi errori.
Come conservare l’aglio: alcuni consigli utili
Nei dettagli, l’aglio intero non deve essere conservato in frigo in quanto così è in grado di trasmettere il suo odore a tutti gli altri alimenti presenti all’interno. Allo stesso modo non deve essere conservato in un luogo umido o rischiano di formarsi i germogli ed il tutto deve poi essere buttato dopo pochissimi giorni.
Se però avete già aperto l’aglio, ci sono due possibilità. Quando gli spicchi sono stati tutti pelati allora potete riporli in frigo ma solo all’interno di un contenitore chiuso ermeticamente e quindi in grado di isolare l’odore dell’aglio. Se invece ci sono ancora degli spicchi con la buccia, questi vanno conservati a temperatura ambiente e magari all’interno di un sacchetto. Infine, se non lo avete ancora aperto, potete congelarlo per almeno 2 mesi in un sacchetto chiuso ermeticamente.