Altro che ingrediente tipico dell’estate: puoi avere del basilico fresco anche in inverno | Ti basta un barattolo di vetro
Il basilico è un odore fondamentale soprattutto nelle cucine degli italiani: scopri come fare per ottenerlo in tutte le stagioni.
Forse non tutti lo sanno ma il basilico ha una storia davvero interessante, a partire dal nome con cui ci si riferisce a uno degli odori ed erbe aromatiche più apprezzate in Italia e all’estero. C’è addirittura una canzone pop indie che ne parla, proprio a sottolineare la popolarità della pianta, ossia quella dei Coma_cose.
Il suo nome deriva dal greco “basilikon”, che significa “pianta regale”, riflettendo il prestigio che questa pianta ha avuto nel corso dei secoli. Introdotto in Europa durante il Medioevo, il basilico ha rapidamente conquistato il suo posto nelle cucine mediterranee, grazie alla sua capacità di esaltare i sapori di molti piatti.
Il basilico, però, è originario dell’Asia tropicale e dell’Africa, ma la sua storia è intrecciata con le tradizioni di molte culture. Gli antichi Egizi, ad esempio, lo consideravano una pianta sacra, utilizzata anche nelle cerimonie religiose e per l’imbalsamazione dei faraoni.
Nell’antica Grecia e a Roma, il basilico era simbolo di fertilità e amore, ma anche di odio e sventura, a seconda delle tradizioni locali. Oggigiorno, questa pianta è ancora molto popolare, tant’è che è utilizzata in numerosissime ricette, tra cui il pesto alla genovese, una salsa che unisce basilico, pinoli, aglio, olio extravergine di oliva e parmigiano.
I benefici e non del basilico
Oltre al pesto, il basilico è spesso aggiunto a insalate, zuppe, pizze e salse. La caprese, ad esempio, una delle insalate più famose al mondo, è composta da fette di pomodoro fresco, mozzarella, olio d’oliva e foglie di basilico, un piatto semplice ma ricco di sapore.
L’abbinamento del basilico con il pomodoro è un classico, tanto che molte salse per la pasta, come la marinara o la salsa di pomodoro semplice, prevedono l’aggiunta di foglie dell’odore in questione per arricchire il profumo e il gusto del piatto. Inoltre, il basilico è ricco di vitamine A, C e K. Attenzione poi: alcune piante non controllate possono essere anche cancerogene.
Come ottenere il basilico in inverno?
Le foglie fresche di basilico tendono a deteriorarsi rapidamente. Questo può essere un problema durante i mesi invernali, quando la pianta non è facilmente disponibile. Tuttavia, esistono metodi per conservarlo e mantenerne intatto l’aroma anche durante i mesi più freddi.
Uno dei metodi più semplici e diffusi consiste nel congelare le foglie di basilico. Dopo averle lavate e asciugate accuratamente, è possibile congelarle stendendole su un vassoio in modo che non si sovrappongano. Una volta congelate, le foglie possono essere trasferite in sacchetti per alimenti oppure in barattoli. In alternativa, possono essere tritate e mescolate con olio d’oliva, quindi versate in stampi per il ghiaccio e congelate in cubetti.