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Cereali, occhio a quali scegli: i migliori in Italia sono questi | Sono a dir poco insospettabili eppure i test parlano chiaro

Cereali ritirati
Cereali (Fonte Web) – Tigulliovino.it

I cereali sono un ottimo alleato per la mattina, ma attenzione a quali scegli: alcuni sono davvero da evitare.

I cereali, parte fondamentale dell’alimentazione umana da millenni, sono semi di piante appartenenti alla famiglia delle graminacee e costituiscono la base della dieta in molte culture. Originariamente coltivati nelle regioni fertili del Mediooriente, come la Mezzaluna fertile, i cereali si sono diffusi in tutto il mondo.

I principali tipi di cereali includono il grano, il riso, il mais, l’orzo e l’avena, ognuno dei quali ha trovato impieghi diversi in base alle tradizioni culinarie delle varie regioni. La duttilità dei cereali è evidente nella varietà di ricette che si possono preparare usandoli come ingredienti.

Dal pane e la pasta, prodotti dal grano, alle bevande fermentate come la birra d’orzo, i cereali sono presenti in molte forme nella cucina globale. In molte culture, i cereali rappresentano il piatto principale del pasto, come il riso in Asia o il mais in America Latina.

In altri contesti, come nella nostra cucina, i cereali sono spesso utilizzati per la colazione, in forma di fiocchi o muesli o come base per prodotti da forno. Ad esempio, per quel che riguarda la colazione, esistono i corn flakes, che sono tra gli esempi più classici del campo. Ma ne esistono di diversi tipi.

I cereali della colazione

I cereali per la colazione sono diventati un elemento essenziale per molte famiglie, grazie alla loro praticità e ai loro valori nutrizionali. Tuttavia, non tutti  sono uguali: alcuni possono contenere alte quantità di zuccheri aggiunti, che li rendono meno salutari di quanto si potrebbe pensare.

Oltre alla colazione, i cereali trovano impiego anche nella preparazione di cibi fritti. Pane grattugiato, corn flakes e altri tipi di cereali vengono spesso utilizzati per impanare carni, pollame e pesce, conferendo una croccantezza irresistibile alle pietanze, come ad esempio a cotolette e nuggets.

Quali cereali evitare?

Secondo un’indagine svolta da Gambero rosso, ci sarebbero alcuni cereali per la colazione migliore di altri, sia per quel che riguarda la qualità che il prezzo. Infatti, alcuni prodotti industriali, soprattutto quelli destinati alla colazione, possono contenere additivi e conservanti.

È importante leggere attentamente le etichette e scegliere con consapevolezza. Secondo quanto appurato dai test, i peggiori sarebbero proprio i Kellogg’s Corn flakes, i più noti nel settore. Ad oggi, per 375 grammi di contenuto, il consumatore spende circa 2,69€. I migliori invece sono i Più Cereali Bio e Baule Volante.