Coop, tutti a correre tra gli scaffali per portarlo via: stava mettendo a repentaglio la vita dei clienti
Alla Coop è successo qualcosa di incredibile che ha dell’assurdo: i clienti corrono un serio rischio per la loro salute.
I supermercati sono una componente essenziale della vita moderna, offrendo ai consumatori un’ampia scelta di prodotti alimentari e non alimentari in un unico luogo. La pratica della spesa organizzata ha origini antiche, ma il concetto di supermercato come lo conosciamo oggi risale agli anni ’30 negli Stati Uniti.
All’epoca vennero aperti i primi negozi self-service. Questi negozi offrivano la comodità di fare acquisti in modo rapido ed efficiente, un modello che si diffuse rapidamente in tutto il mondo. Ad oggi, i supermercati si dividono in diverse categorie però: ci sono i piccoli supermercati di quartiere, quelli di medie dimensioni e gli ipermercati.
Fare la spesa al supermercato presenta numerosi vantaggi. Innanzitutto, la convenienza di trovare tutto ciò di cui si ha bisogno in un unico posto, permettendo ai consumatori di scegliere secondo le proprie esigenze e budget. Inoltre, la possibilità di approfittare di offerte e promozioni sempre e irrimediabilmente descritte sui volantini.
Inoltre, esistono anche supermercati specializzati, come i negozi biologici o quelli che offrono esclusivamente prodotti locali. Tra questi spicca prepotente la Coop, una delle catene di supermercati più conosciute in Italia. Si tratta di una cooperativa di consumo che si distingue per il suo impegno verso la qualità dei prodotti e la sostenibilità.
Gli svantaggi dei supermercati
La grande quantità di prodotti disponibili può rendere difficile fare scelte salutari e spesso i supermercati promuovono cibi confezionati e trasformati che non sono sempre la scelta migliore dal punto di vista nutrizionale. Inoltre, la produzione di rifiuti plastici e l’impatto ambientale della grande distribuzione sono problemi lampanti.
Un aspetto importante da considerare quando si fa la spesa al supermercato è inoltre la sicurezza alimentare. Recentemente, Coop ha dovuto ritirare dal mercato un lotto di Muesli con cioccolato fondente del marchio Coop, a causa della possibile presenza di tracce di frutta a guscio non dichiarate in etichetta.
Il ritiro dei muesli
Il fatto che parte dei cibi inseriti non fossero riportati in etichetta è piuttosto grave. Queste sono problematiche che potrebbero rappresentare un rischio per le persone allergiche. La notizia è stata riportata anche dal Fatto Alimentare, che ha reso noto tutto.
“Il prodotto in questione è venduto in confezioni da 375 grammi con i termini minimi di conservazione (TMC) 10/06/2025 e 11/06/2025 (codice EAN 8001120013958)” è stato il comunicato ufficiale diramato in merito al ritiro dal mercato dei muesli.