Pesce spada, altro che secondo salutare: se mangi questo rischi una gravissima intossicazione di mercurio
Attenzione se compri questo pesce spada perché rischi di andare incontro ad una gravissima intossicazione da mercurio.
Bisogna sempre prestare la massima attenzione quando compriamo un alimento. Non solo dobbiamo prestare attenzione ai prodotti freschi ma anche a quelli confezionati in quanto potrebbero esserci errori in grado di intaccare l’alimento in questione e scatenare delle conseguenze avverse per chi lo consuma.
Per questo motivo il Ministero della Salute segue con attenzione tutta la filiera alimentare ed interviene dove richiesto attraverso alcune note. Queste sono dei veri e propri richiami alimentari che vengono comunicati a venditori o consumatori a stretto giro.
Come nel caso appunto di questo pesce spada richiamato dagli scaffali e che si invita a non consumare per l’alto rischio di intossicazione al mercurio.
Ministero della Salute: nuovo richiamo alimentare
Il Ministero della Salute è solito comunicare quasi giornalmente quali sono i prodotti che i venditori devono eliminare dagli scaffali e che i consumatori sono invitati a non consumare. I motivi possono essere sempre diversi tra loro. Per esempio può essere vietata la vendita di un prodotto se sull’etichetta manca l’indicazione di eventuali allergeni o della data di scadenza. Oppure se la confezione in questione presenta dei difetti.
Tra i motivi abbiamo la possibile presenza di microplastiche dannose per la salute. Infine, tra i casi possibili troviamo anche la presenza di batteri in grado di scatenare reazioni come intossicazioni. Questo è il caso di cui parliamo oggi e riguarda il pesce spada di un noto marchio con rischio intossicazione da mercurio per chi lo consuma.
Pesce spada ritirato dal mercato: la nota
In una recente nota pubblicata sul sito del Ministero, si legge del ritiro dagli scaffali di tre lotti di bistecche di pesce spada sashimi di Urbis Food Srl. I lotti di riferimento sono i numeri 2401187, 2401433 e 2404366 con i termini minimi di conservazione (TMC) rispettivamente di 20/08/2025, 01/09/2025 e 19/10/2025. Come si legge all’interno della suddetta nota, il motivo del richiamo è legato alla presenza all’interno del pesce spada di mercurio oltre i limiti di legge.
Chi consuma il prodotto in questione rischia quindi di andare incontro ad una intossicazione da mercurio. Sia l’azienda che il Ministero quindi consigliano di eliminare il prodotto dagli scaffali e di non acquistarlo. Se invece il prodotto è stato già portato a casa, il consiglio è quello di non consumarlo e di buttarlo o in alternativa di recarsi presso il punto vendita di riferimento.