Lavastoviglie, da quando ho scoperto questo prodotto fai da te per pulirla ho detto addio ai detersivi e risparmiato 100 euro
Lavastoviglie: un alleato indispensabile nelle faccende domestiche. Occupati sempre della sua pulizia però
La lavastoviglie è uno degli elettrodomestici più apprezzati e utilizzati nelle case moderne. La sua invenzione risale al 1886, quando Josephine Cochrane brevettò il primo modello meccanico. Da allora, la tecnologia ha fatto passi da gigante, trasformando la lavastoviglie in un dispositivo indispensabile per la gestione delle faccende domestiche.
L’introduzione della lavastoviglie ha rivoluzionato il modo in cui gestiamo il lavaggio dei piatti, riducendo significativamente il tempo e lo sforzo necessari. Questo elettrodomestico permette di ottenere risultati di pulizia impeccabili con un notevole risparmio di tempo. In passato, lavare i piatti richiedeva tempo, fatica e un dispendio significativo di acqua. Oggi, grazie alla lavastoviglie, possiamo dedicarci ad altre attività mentre l’elettrodomestico si occupa della pulizia delle stoviglie.
Oltre a risparmiare tempo, la lavastoviglie offre una garanzia di pulizia superiore rispetto al lavaggio a mano. I moderni modelli sono dotati di funzioni avanzate che assicurano la rimozione di batteri e residui alimentari, contribuendo a mantenere un ambiente domestico più igienico.
Come pulire e mantenere la lavastoviglie
Nonostante i numerosi vantaggi, la lavastoviglie è soggetta a una notevole usura quotidiana. È quindi fondamentale prendersene cura attraverso una pulizia regolare e accurata per garantire un funzionamento efficiente e una lunga durata. Ecco alcuni consigli che possono aiutarti a mantenerla al meglio:
- utilizzare il bicarbonato di sodio – è un ottimo alleato per la pulizia della lavastoviglie. Questo prodotto naturale è efficace sia per la pulizia interna dell’elettrodomestico sia per le stoviglie durante i cicli di lavaggio. Per pulire la lavastoviglie, basta inserire circa 50 grammi di bicarbonato all’interno e avviare un ciclo a vuoto. Il bicarbonato agisce sgrassando, deodorando e prevenendo i cattivi odori. Questo tipo di lavaggio è consigliato una volta al mese e come prelavaggio dopo lunghi periodi di inutilizzo.
- pulire con l’aceto – l’aceto di vino bianco è ideale per rimuovere il calcare e i residui ostinati. Per una pulizia efficace, si può passare un panno imbevuto di aceto sulle superfici interne della lavastoviglie, lasciarlo agire per qualche minuto, quindi risciacquare e asciugare. Periodicamente, è utile eseguire un ciclo a vuoto con un litro di aceto di vino bianco per detergere e igienizzare l’intero elettrodomestico. L’aceto è particolarmente utile per neutralizzare odori sgradevoli come quelli di uova, pesce e aglio.
- rimuovere i residui di cibo – i cattivi odori nella lavastoviglie spesso derivano da residui di cibo intrappolati nelle guarnizioni e nelle piccole fessure. Se questi residui non vengono rimossi tempestivamente, possono sedimentarsi nel filtro, nello scolo e nelle guarnizioni, rendendo la pulizia più complessa. In questi casi, è necessario smontare le parti interessate e pulirle a mano. Se non si è pratici, è consigliabile rivolgersi a un esperto o utilizzare prodotti sgrassanti e decalcificanti specifici.
Manutenzione e consigli utili
Per mantenere la lavastoviglie efficiente e funzionale nel tempo, è importante seguire alcune semplici regole di manutenzione. Al termine di ogni ciclo di lavaggio, è bene lasciare raffreddare l’elettrodomestico prima di aprirlo. Aprire la porta immediatamente dopo il lavaggio può causare danni a causa del vapore che si sprigiona. Se è necessario aprire la lavastoviglie subito dopo il ciclo, è consigliabile aprire completamente la porta per evitare che il vapore si concentri sul top o sui lati delle ante adiacenti.
Inoltre, molte lavastoviglie moderne sono dotate di una fascia di protezione del piano. È utile verificare se questa protezione è stata installata correttamente per prevenire danni dovuti al calore e al vapore.