Antonino Cannavacciuolo, Villa Crespi nasconde un segreto agghiacciante: ‘aggredisce’ chiunque ci entri
Villa Crespi, noto locale dello chef stellato Antonino Cannavacciuolo, nasconde in realtà un segreto davvero agghiacciante.
Dopo una lunga gavetta in alcuni dei ristoranti più importanti della Costiera Amalfitana, sua terra di origine, Antonino Cannavacciuolo è divenuto uno degli chef più rappresentativi della cucina italiana.
In questi anni ha fatto incontrare la sua passione per la cucina con quella per la televisione. Oltre quindi ad essere il proprietario di diversi locali sparsi in Italia, questi è anche il volto di alcuni format televisivi come Masterchef oppure Cucine da Incubo.
Questo successo però nasconde un segreto e riguarda proprio uno dei locali di Cannavacciuolo ossia Villa Crespi ma vediamo cosa abbiamo scoperto.
Antonino Cannavacciuolo: il progetto Villa Crespi
Cannavacciuolo è stato premiato come uno dei migliori chef del panorama culinario italiano. Un successo che si è guadagnato con il tempo e con il duro lavoro, senza dimenticare i tanti sacrifici fatti. Tra questi anche quelli della sua famiglia con cui ha avviato anche un importante progetto e si tratta di Villa Crespi, hotel di lusso con annesso ristorante aperto sul lago d’Orta in Piemonte.
Il complesso è quindi formato da ben 14 suite di grande lusso e poi vi è il ristorante. Questo secondo locale può ospitare non solo chi dorme nell’hotel ma anche gli avventori che possono prenotare un tavolo e gustare la cucina del noto chef. Non tutti però sanno che Villa Crespi nasconde un segreto non da poco ed a cui tutti devono prestare attenzione: si tratta del costo finale di una cena.
Villa Crespi: il costo di una cena
Come si può vedere sul sito ufficiale del ristorante di Cannavacciuolo, a disposizione dei clienti vi sono alcuni menù degustazione. Il più economico parte da 280€ a persona ed è composto da sei portate ed ogni aggiunta ha un prezzo di 30€ a piatto. Un secondo menù degustazione ha invece il valore di 300€ a persona, è composto da otto portate ed ogni aggiunta ha lo stesso valore di 30€ a piatto.
In loco è poi possibile trovare anche un menù a la carte e quindi ordinare solo alcuni dei piatti proposti dal ristorante. Anche in questo caso bisogna prestare attenzione al costo perché, con l’aggiunta anche di una buona bottiglia di vino, il prezzo finale potrebbe lievitare di molto. Senza dubbio la qualità costa ed a leggere i tanti commenti positivi, una cena da Cannavacciuolo vale lo scontrino finale.