Proteine, se superi questa quantità il rischio di avere un cancro ai reni è altissimo: non sono affatto salutari
Il ruolo fondamentale delle proteine nella nostra dieta, ma attenzione a non eccedere
Le proteine sono nutrienti essenziali per il corretto funzionamento del nostro organismo. Composte da catene di amminoacidi, le proteine svolgono una varietà di funzioni vitali. Sono le principali componenti dei muscoli, del tessuto osseo, della pelle, dei capelli e delle unghie, oltre a essere cruciali per la formazione di enzimi, ormoni e anticorpi. La loro importanza non può essere sottovalutata, in quanto senza un adeguato apporto proteico, il nostro corpo non sarebbe in grado di mantenere la sua struttura e di svolgere molte delle sue funzioni fondamentali.
Le proteine sono presenti in una vasta gamma di alimenti. Le fonti animali di proteine includono carne, pesce, uova, latte e derivati, mentre le fonti vegetali comprendono legumi, cereali, noci e semi. Ciascuna di queste fonti offre una combinazione unica di amminoacidi essenziali, che il nostro corpo non può produrre autonomamente e deve quindi assumere attraverso la dieta.
La quantità di proteine di cui abbiamo bisogno varia in base a diversi fattori, tra cui l’età, il sesso, il livello di attività fisica e lo stato di salute. La dose giornaliera raccomandata per un adulto è di circa 0,8 grammi di proteine per chilogrammo di peso corporeo. Tuttavia, questa quantità può aumentare fino a 1,2-2,0 grammi per chilogrammo in persone anziane, in chi pratica attività sportiva intensa o in presenza di alcune condizioni mediche.
Cosa succede se assumiamo troppe proteine?
Come per molti aspetti della nutrizione, è importante mantenere un equilibrio. Un eccesso di proteine nella dieta può avere effetti negativi sulla salute, nonostante siano nutrienti indispensabili. I segni di un eccessivo apporto proteico includono disidratazione, spesso accompagnata da un aumento della produzione di urina, mal di testa e affaticamento, dolori addominali, gonfiore, diarrea o stipsi, aumento di peso non desiderato. Se questi sintomi persistono, è possibile che il corpo stia subendo effetti più gravi da un eccesso di proteine.
Un consumo eccessivo di proteine, definito come l’assunzione di oltre 2 grammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno, può portare a diverse complicazioni a lungo termine:
- aumento del carico sui reni – un eccesso di proteine aumenta la produzione di acido urico, predisponendo a problemi renali come l’iperuricemia e il rischio di sviluppare calcoli renali, specialmente in individui predisposti.
- rischio di patologie cardiovascolari – può aumentare il rischio di malattie cardiovascolari, come l’aterosclerosi.
- osteoporosi – si altera il metabolismo del calcio, causando un malassorbimento osseo. Questo può portare a osteoporosi, soprattutto nelle donne in menopausa. Tuttavia, questo effetto sembra essere ridotto quando si consumano proteine vegetali.
- problemi al fegato – un alto consumo proteico può aggravare i danni al fegato in soggetti con patologie preesistenti, aumentando i livelli di albumina e transaminasi nel sangue.
- rischio di tumori – un’elevata assunzione di proteine, in particolare da carne rossa, è associata a un aumento del rischio di tumori del colon-retto, dello stomaco, del pancreas e della prostata.
Come bilanciare l’apporto proteico
Per evitare i rischi associati a un eccesso di proteine, è importante mantenere un apporto equilibrato di questi nutrienti, adeguato alle proprie esigenze. Seguire una dieta equilibrata, consultare un nutrizionista e, se necessario, utilizzare strumenti per calcolare il proprio fabbisogno proteico possono essere strategie efficaci.
Le proteine sono essenziali per la nostra salute, ma è cruciale consumarle nelle giuste quantità. Mantenere un equilibrio proteico adeguato, evitando gli eccessi, ci aiuta a preservare la nostra salute e a prevenire complicazioni a lungo termine.