Calcoli, altro che acqua del rubinetto: questa li fa comparire in un lampo | A quel punto non hai scampo

L’acqua potabile: un diritto fondamentale e una risorsa essenziale, ma si può bere quella del rubinetto?

L’acqua potabile è un diritto fondamentale per ogni essere umano. È essenziale per la nostra sopravvivenza, il nostro benessere e la nostra salute. Bere una quantità adeguata di acqua ogni giorno è cruciale per mantenere il corpo idratato, facilitare la digestione, regolare la temperatura corporea e mantenere in salute la pelle e i reni. Tuttavia, nonostante la sua importanza, ancora oggi molte persone nel mondo non hanno accesso a fonti sicure di acqua potabile.ì

Secondo le Nazioni Unite, oltre due miliardi di persone vivono in paesi che soffrono di stress idrico, e circa quattro miliardi affrontano una grave carenza di acqua almeno un mese all’anno. Nei paesi in via di sviluppo, l’accesso limitato all’acqua potabile sicura è un problema cronico che può portare a malattie, malnutrizione e povertà. Le malattie trasmesse dall’acqua, come il colera e la diarrea, rappresentano una delle principali cause di mortalità infantile.

In molti paesi sviluppati, tra cui l’Italia, l’acqua del rubinetto è una risorsa preziosa, sicura e sostenibile. Nonostante ciò, esistono ancora molte dicerie e false credenze riguardanti la sua qualità. L’Istituto Superiore di Sanità ha recentemente pubblicato il primo rapporto nazionale sull’acqua potabile, mirato a chiarire questi malintesi e a rassicurare i cittadini sulla sicurezza dell’acqua di casa.

 Dicerie sull’acqua del rubinetto e i calcoli

Sono molte le dicerie e i falsi miti da sfatare sull’acqua del rubinetto, come ad esempio il fatto che:

• l’acqua potabile deve essere priva di ogni sostanza chimica – in realtà l’acqua contiene molte sostanze chimiche naturali che sono vantaggiose per la salute. Elementi come calcio, magnesio, iodio e fluoro sono essenziali per il nostro benessere. Rimuovere tutte queste sostanze non solo non è necessario, ma può anche essere dannoso, poiché priverebbe l’acqua di elementi nutrienti vitali.
• l’acqua del rubinetto fa venire i calcoli renali – non esiste alcuna evidenza scientifica, anzi, il calcio presente nell’acqua è essenziale per la salute delle ossa e dei denti. La formazione dei calcoli renali dipende principalmente da una predisposizione individuale e familiare, non dalla qualità dell’acqua.
• l’acqua del rubinetto non è sicura – essa è soggetta a rigidi controlli di qualità che ne garantiscono la sicurezza per il consumo umano. La normativa vigente assicura che l’acqua potabile rispetti standard elevati di sicurezza, rendendola sicura quanto l’acqua minerale in bottiglia.
• non possiamo sapere davvero quali sono le caratteristiche dell’acqua di casa – i cittadini possono facilmente accedere ai dati sulle caratteristiche chimico-fisiche dell’acqua distribuita nella loro zona tramite il sito del gestore idrico locale.
• per rendere sicura l’acqua del rubinetto va installato in casa un apparecchio di trattamento – gli apparecchi di trattamento possono migliorare il gusto o l’odore dell’acqua, ma non sono necessari per garantirne la potabilità.
• al ristorante può essere servita acqua minerale naturale in caraffa – la normativa prevede che l’acqua minerale naturale venga servita nella sua bottiglia originale e sigillata. Se viene servita acqua del rubinetto trattata, deve essere chiaramente indicato.

Considerazioni sull’acqua

L’acqua potabile è una risorsa fondamentale e un diritto umano essenziale. Bere acqua del rubinetto è sicuro, conveniente e sostenibile.

Le dicerie che circolano su di essa sono spesso infondate e non supportate da evidenze scientifiche. È importante informarsi correttamente e sfruttare questa risorsa preziosa per il bene della nostra salute e dell’ambiente.