Petto di pollo, se vedi questi segni non mangiarlo: è una truffa e ci stanno cascando tutti | L’allarme
Il petto di pollo è un alimento che si presta a più utilizzi, ma attenzione: se vedi dei segni particolari, evita di comprarlo.
Gran parte della produzione di pollo proviene da allevamenti intensivi, dove gli animali sono spesso tenuti in condizioni di sovraffollamento. Questi allevamenti mirano a massimizzare la crescita in tempi brevissimi, solitamente intorno ai 35 giorni, utilizzando tecniche di selezione genetica e alimentazione ad alto contenuto proteico.
Questo approccio, sebbene efficiente dal punto di vista economico, solleva gravi preoccupazioni sul benessere degli animali e sulla qualità della carne prodotta. Tutto ciò è un problema a livello mondiale, poiché il pollo è protagonista in molte cucine internazionali. Nei piatti italiani, troviamo il pollo alla cacciatora e il pollo arrosto.
In Asia, come ad esempio in India o in Cina, il pollo viene consumato in gran quantità e in modalità creative, molto più che in altri paesi. Per questo, questi animali vengono allevati in modalità controverse. I polli allevati intensivamente sono spesso soggetti a condizioni di vita difficili.
Per esempio, la selezione genetica per una crescita rapida porta a squilibri fisici, con animali che faticano a sostenere il proprio peso. Questi polli passano gran parte della loro vita su lettiere sporche che causano ustioni e altre lesioni. Inoltre, il sovraffollamento e la mancanza di movimento compromettono gravemente il loro benessere.
L’allarme del pollo
Un segno visibile dei problemi legati all’allevamento intensivo sono le strisce bianche che appaiono sulla carne di pollo. Queste strisce indicano la presenza di miopatia, una condizione che altera la qualità della carne. La società Aviagen, fornitrice di pulcini per grandi marchi, ha però parlato non troppo in difesa dei brand.
Ha infatti ammesso che queste strisce possono essere classificate come miopatia, sebbene sostenga che non ci siano prove scientifiche di una correlazione con condizioni patologiche. Tuttavia, la miopatia è riconosciuta come una malattia, come confermato da fonti accademiche e scientifiche.
Che cosa significano le strisce?
La presenza di queste strisce è un indicatore di allevamenti con scarso benessere animale, dove i polli sono allevati in condizioni di stress e sovraffollamento. Inoltre, la presenza di questi segni sulla carne significa anche che il pollo in questione aveva appena 35 giorni.
Alcuni brand si sono difesi da queste accuse, parlando del fatto che molto probabilmente il bianco a cui si fa riferimento è solo dovuto a un accumulo di grasso intramuscolare. La verità sembrerebbe essere avvolta nel mistero, per molti.