Cozze, con il trucco dello strappo le pulisci in 3 secondi: ti godi la tua cena senza sforzi e stress
Da oggi conoscerai un nuovo modo semplice e veloce per pulire le cozze, così le gusti subito senza perdere tempo.
In Italia, le cozze e i frutti di mare trovano spazio in una miriade di piatti tradizionali. Le cozze alla marinara, ad esempio, sono un classico intramontabile: cozze fresche cotte in una salsa di pomodoro, aglio, olio d’oliva e prezzemolo. A Napoli, invece, le cozze sono spesso servite come antipasto, saltate in padella con aglio e peperoncino.
Nel sud Italia, i frutti di mare arricchiscono le zuppe di pesce, come il famoso caciucco livornese, mentre in Sicilia troviamo le cozze gratinate, una prelibatezza cotta al forno con pangrattato, aglio e prezzemolo. Dell’esagerazione del consumo dei frutti di mare se ne parla tanto ma mai abbastanza.
Ha cominciato Curzio Malaparte nel suo romanzo “La Pelle”, dove descrive il consumo di cozze e frutti di mare in modo vivido e raccapricciante, fino a citare l’episodio della Sirena partenopea. Quasi un secolo dopo, è arrivato invece documentario sul tema, disponibile su Netflix, intitolato Seaspiracy.
Questo documentario ha suscitato un dibattito globale sulle pratiche di pesca e sul loro impatto ambientale, spingendo molti a riflettere sulle proprie abitudini alimentari e a considerare l’importanza di scelte sostenibili. Ma soprattutto, ha messo in guardia molti sulla pulizia dei frutti di mare, tra cui le cozze.
Le cozze
Le cozze sono ricche di proteine, vitamine, minerali come ferro, zinco e selenio, e acidi grassi come l’omega 3. Questi nutrienti sono essenziali per una dieta equilibrata e offrono numerosi benefici per la salute, come il supporto al sistema immunitario, la promozione della salute cardiovascolare e il miglioramento delle funzioni cognitive.
Tuttavia, è importante consumare cozze provenienti da acque pulite, poiché possono accumulare tossine e contaminanti presenti nell’ambiente marino. Perciò, si rende indispensabile saperle quantomeno pulire correttamente.
Cozze pulite (Fonte Corporate+) – Tigulliovino.it
La pulizia delle cozze
Prima di tutto, bisogna scartare le cozze con il guscio rotto o aperto, poiché potrebbero essere morte e quindi non sicure da mangiare. Le cozze devono essere lavate sotto acqua corrente fredda per rimuovere la sabbia e altre impurità. Utilizzando una spazzola rigida, si devono strofinare i gusci per eliminare eventuali incrostazioni.
Un passaggio importante nella pulizia delle cozze è la rimozione della “barba”, una linguetta di filamenti che fuoriesce dal guscio. Questa operazione è conosciuta come “strappo”: tenendo la cozza saldamente con una mano, si afferra la barba e si tira con un movimento deciso. Se inizi da questo passaggio, finirai il tutto in pochi minuti!