Pomodori, se ne mangi tanti non hai idea di cosa accade al tuo cuore: nessuno conosce la verità
Se mangi tanti pomodori quello che può accadere al tuo cuore è davvero inaspettato: ecco cosa ha rivelato l’esperto.
Da un punto di vista botanico, il pomodoro è un frutto e proviene dalla pianta della famiglia delle Solanacee. Viene utilizzato in cucina in quanto è spesso l’ingrediente di alcuni piatti della tradizione culinaria italiana. Può essere consumato come antipasto con della mozzarella come nella caprese. Oppure in un primo come lo spaghetto al pomodoro o come contorno per un secondo a base sia di carne che di pesce.
Il pomodoro è in grado quindi di accontentare i gusti di tutti in cucina ed è anche considerato sano essendo un frutto riconosciuto. Anche se il consiglio è sempre quello di non esagerare in quanto al suo interno è presente anche una componente acida.
Tra i tanti risvolti positivi che si nasconde dietro il consumo di pomodori, uno ha a che fare con il cuore ma vediamo cosa dicono gli esperti.
Pomodoro, tutti i suoi benefici
I pomodori sono ricchi di acqua, parliamo di circa il 94%, e poi sono presenti fibre, vitamine, diversi sali minerali come zinco, fosforo e calcio. Per questo motivo sono parte integrante di una corretta alimentazione e questo anche perché possiedono diversi benefici quali stimolare la diuresi, rinfrescare l’organismo, depurarlo e aiutarlo ad eliminare tutte le scorie in eccesso.
Oltre a tutta questa già lunga lista di effetti positivi, troviamo anche un ulteriore beneficio e legato al sistema cardiovascolare. Secondo alcuni esperti infatti mangiare molti pomodori riduce il rischio di sviluppare patologie a livello cardiaco e per molti il segreto di questa storia è racchiuso nella presenza del licopene. Nel dettaglio si tratta di un composto che ha tra i suoi compiti anche quello di proteggere il cuore ma non è il solo motivo.
Pomodori come cardioprotettori: il motivo
Il dottor Basta, attraverso un video pubblicato sul suo profilo Instagram ha spiegato perché il pomodoro viene considerato un ottimo alleato quando arriva il momento di proteggere il cuore. Non si tratta solo del cosiddetto licopene ma alcuni studi hanno dimostrato come il pomodoro in sé funge da cardioprotettore e non solo quindi il noto composto.
Questo perché, oltre al già citato licopene, all’interno di questo frutto o ortaggio sono presenti anche altri composti noti come fenolici. Questi si trovano nella parte gelatinosa che conserva i semi ed hanno il compito di tenere sotto controllo l’azione antiaggregante delle piastrine come se fosse una classica aspirina.