Crema pasticcera di Tommaso Foglia, se copi la sua ricetta nessuno crederà che l’abbia fatta tu e crederanno venga dalla pasticceria
La crema pasticcera: un’icona della tradizione dolciaria italiana e la ricetta migliore per renderla perfetta
La crema pasticcera rappresenta uno degli elementi fondamentali della pasticceria italiana, simbolo di dolcezza e tradizione. La sua storia è lunga e affascinante, intrecciandosi con quella di numerosi dessert che da secoli deliziano i palati di grandi e piccini. Essa viene utilizzata come ripieno per torte, bignè, crostate e molti altri dolci.
Le origini della crema pasticcera sono antiche e affondano le radici nel cuore della tradizione dolciaria europea. Le prime tracce di preparazioni simili risalgono al Medioevo, ma è nel Rinascimento che la crema pasticcera, come la conosciamo oggi, inizia a prendere forma. La sua ricetta è stata affinata nel corso dei secoli, passando di mano in mano tra le migliori pasticcerie d’Italia e d’Europa.
La crema pasticcera è amata per la sua consistenza vellutata e il sapore delicato che si sposa perfettamente con una varietà di ingredienti. Può essere utilizzata come farcitura per torte e pasticcini, come base per altre creme più complesse o semplicemente gustata al cucchiaio. In estate, è perfetta per arricchire le torte alla frutta, mentre in inverno può essere utilizzata per rendere ancora più golosi i dolci delle festività.
I segreti per una crema pasticcera perfetta secondo lo chef Tommaso Foglia
Tommaso Foglia, noto pasticciere e volto di Food Network, condivide i suoi segreti per realizzare una crema pasticcera impeccabile. Nel suo programma A scuola di dolcezza – Con Tommaso Foglia, in onda ogni giovedì in prima serata, offre preziosi consigli per gli appassionati di pasticceria. Secondo Foglia, ci sono tre elementi fondamentali per la riuscita di qualsiasi dolce:
- la giusta consistenza, cruciale amalgamare gli ingredienti con delicatezza, assicurandosi che siano ben incorporati;
- il rispetto dei tempi di riposo e lievitazione, perché permettono agli ingredienti di sviluppare al meglio le loro proprietà, garantendo un risultato finale ottimale;
- la temperatura del forno e delle materie prime.
Foglia suggerisce di iniziare con la pasta frolla, ma avverte che anche questa preparazione nasconde insidie. Consiglia di scegliere una farina con poche proteine e di utilizzare zucchero di canna per una frolla rustica o zucchero a velo per una frolla più friabile. Uova e burro devono essere a temperatura ambiente per ottenere un impasto perfetto. Per Foglia, la crema pasticcera è una delle preparazioni più semplici, ma richiede ingredienti di alta qualità. Utilizzare latte fresco intero e uova biologiche è fondamentale. La crema deve essere cotta fino all’ebollizione e mantenuta sul fuoco per 30-40 secondi, mescolando continuamente. Una volta pronta, deve essere versata in una scodella fredda e mescolata con una spatola fino a raffreddamento per ottenere una consistenza vellutata.
Un suggerimento per Pasqua
Foglia propone un’idea semplice e divertente per Pasqua, quella di sciogliere del cioccolato a bagnomaria, versarlo su un tagliere e utilizzare stampini circolari per creare dei dischetti. Decorarli con codine colorate, frutta secca o canditi e lasciarli solidificare in frigo. Un modo creativo per coinvolgere tutta la famiglia nella preparazione di dolci pasquali.
La crema pasticcera è un tesoro della nostra tradizione culinaria, e con i consigli di esperti come Tommaso Foglia, anche i pasticceri amatoriali possono avvicinarsi all’arte della pasticceria con sicurezza e successo.