Aglio, addio cattivi odori dopo averlo mangiato: il trucchetto semplicissimo che ti cambia la vita
Dopo aver mangiato l’aglio dobbiamo fare i conti con il cattivo odore ma c’è un trucco davvero semplice per eliminarlo.
L’aglio è una pianta bulbosa utilizzata soprattutto in cucina come condimento di numerose ricette. Per esempio viene aggiunto alla base di un soffritto oppure come condimento per insaporire il pesce o per condire le insalate. Questo perché le proprietà dell’aglio sono note a tutti.
Si sa infatti che l’aglio fa bene all’organismo. Allo stesso tempo però mangiarlo può anche avere degli effetti collaterali ed uno su tutti è quello più fastidioso ed ha a che vedere con l’odore. Mangiarlo infatti può causare alitosi anche per diverse ore.
Un fastidio che però secondo gli esperti si può superare proprio in cucina mangiando alcuni alimenti in particolare ma vediamo quali sono.
Aglio, gli effetti positivi e negativi sul nostro corpo
Come abbiamo già detto, l’aglio fa bene al nostro corpo. Il dottor Daniele Basta, attraverso il suo profilo Instagram, ha parlato della presenza al suo interno di un potente composto bioattivo ovvero l’allicina che si libera quando mastichiamo o tritiamo l’aglio. Questo permette all’aglio di avere degli effetti antinfiammatori, antiossidanti ed antimicrobici. Inoltre mangiarlo può ridurre i livelli di colesterolo e possiede anche un effetto antiipertensivo.
Tutti risvolti positivi quindi ma non bisogna dimenticare anche un dettaglio non da poco. Mangiare aglio può infatti portare ad avere un alito cattivo che può durare fino a 24h ed è causato dalla presenza di composti solforati come la stessa allicina. Un problema non da poco che però, sempre secondo il noto esperto, può essere affrontato in cucina.
Alito cattivo dopo aver mangiato aglio: alcuni rimedi
Il dottor Basta ha infatti parlato di alcuni alimenti che si trovano in cucina e che sono così efficaci da ridurre il cattivo odore già dopo circa un’ora dal consumo di aglio. In questa lista troviamo le foglie di menta. Effetti simili si possono poi ottenere anche con le foglie di lattuga, con una mela sia cotta che cruda mentre risulta inefficace il consumo di tè verde.
Con ogni probabilità all’interno della mela, della lattuga e della menta sono presenti composti fenoli ed enzimi in grado di smaltire i solforati presenti invece nell’aglio. Una potete azione di contrasto quindi al fastidioso cattivo odore che molti spesso provano ad arginare lavando i denti subito dopo i pasti. Un metodo inefficace al contrario invece dell’alimentazione che può divenire davvero efficace se si seguono questi consigli. Non vi resta che provare per credere.