Riso, altro che alimento salutare: se lo consumi così è pericolosissimo | Nessuno ne parla ma è così
Il riso non è sempre un cibo salutare perché se lo prepari in questo modo è davvero pericoloso: cosa non ti dicono mai.
Dati alla mano possiamo con assoluta certezza confermare come uno degli alimenti più consumati nel mondo sia il riso. Questo è spesso la base di numerose ricette, soprattutto di provenienza orientale. Allo stesso tempo però è anche uno dei primi piatti più amati in Italia soprattutto se conditi con fughi porcini o con dello zafferano.
Inoltre, il riso integrale viene considerato fondamentale per chi segue una dieta in quanto oltre ad essere povero di grassi, questo alimento ha anche un effetto disintossicante. Tutti aspetti positivi quindi che rendono il riso uno degli alimenti più amati ma attenzione.
Non tutti infatti sanno che il riso rischia di divenire pericoloso e nocivo per chi lo consuma e questo se non si mettono in atto alcuni piccoli accorgimenti.
Mangiare riso non fa sempre bene
Il riso è parte integrante dell’alimentazione di tutto il mondo ed è anche uno degli alimenti più consumati. Allo stesso tempo però rischia di divenire il più pericoloso e questo per la presenza dell’arsenico. Badate bene, questa sostanza non si trova nel riso bensì nell’acqua con cui questo viene preparato. L’OMS (organizzazione mondiale della sanità) ha definito alcuni limiti ma non tutti rispettano tale soglia.
Secondo l’OMS non dovrebbe essere presente una percentuale di arsenico superiore ai 10 microgrammi per litro. Alcuni paesi però hanno una soglia più alta, pari a 50 microgrammi per litro, mentre per altri non esistono regole. Questo significa correre il rischio di portare a tavola del riso nocivo e per questo alcuni ricercatori hanno lavorato ad uno studio per arginare il problema.
Riso ed arsenico: alcuni consigli utili
Un gruppo di ricercatori del Regno Unito nel 2020 ha parlato dell’arsenico presente nell’acqua del riso e di come questo possa aumentare il rischio di contrarre tumori, il diabete o altre patologie legate al sistema respiratorio o cardiocircolatorio. Per questo motivo non solo bisogna prestare attenzione al riso che si compra ma anche a come lo si cucina. In tal senso è consigliato il sistema BPA ossia “sbollentare per assorbimento”.
Secondo questo metodo si deve sbollentare il riso con acqua pre-bollita per 5 minuti, scolare, rinfrescare l’acqua e poi cuocere il riso a fuoco basso fino al totale assorbimento dell’acqua. Dati alla mano, in questo modo si va ad eliminare il 50% di arsenico dal riso integrale ed il 74% invece dal riso bianco. Un piatto senza dubbio più sicuro.