Mozzarella, occhio a quale compri al supermercato: se scegli questa corri un serio rischio
La mozzarella, un cibo amato e diffuso in tutto il mondo
La mozzarella, fresca, dolce e morbida, è un punto forte dell’alimentazione italiana. Che sia fatta con latte vaccino, nota come fior di latte, o con latte di bufala, la mozzarella è amata in tutto il mondo per il suo sapore unico. Nelle cucine italiane difficilmente manca questo formaggio che, oltre a essere delizioso, ha rivoluzionato i consumi e i mercati alimentari. La sua delicatezza e fragilità richiedono tempi di conservazione brevi, rendendola un prodotto che va consumato fresco.
Originaria della Campania, la mozzarella di bufala è protetta dal marchio DOP che ne garantisce la qualità e l’autenticità. I caseifici storici della regione, come quelli di Caserta e Salerno, producono mozzarelle che sono vere e proprie eccellenze del patrimonio gastronomico italiano. Il processo di produzione della mozzarella di bufala è rimasto praticamente invariato nei secoli, mantenendo metodi artigianali che esaltano il sapore del latte e la consistenza del formaggio.
In altre regioni d’Italia, la mozzarella di latte vaccino, o fior di latte, è altrettanto diffusa e apprezzata. I caseifici del sud Italia, come quelli della Puglia e della Calabria, producono mozzarelle di alta qualità, riconosciute per la loro freschezza e il loro sapore delicato. Anche il nord Italia vanta una ricca tradizione casearia, con regioni come il Veneto e il Piemonte che contribuiscono alla produzione nazionale con mozzarelle di eccellente fattura.
Le migliori mozzarelle secondo Gambero Rosso
Recentemente il Gambero Rosso ha stilato una classifica dei dieci migliori fior di latte disponibili nei banchi frigo dei supermercati, offrendo una guida per i consumatori alla ricerca del miglior prodotto. Secondo la graduatoria la migliore mozzarella di latte vaccino è prodotta dall’impresa marchigiana Sabelli, con il marchio Fior di latte maestro Archimede. Questo prodotto si distingue per il profilo gustativo espressivo e la compattezza della pelle e della pasta. In seconda posizione troviamo il fior di latte della Latteria Nonno Nanni, nota per la produzione di stracchini, che si distingue per l’equilibrio e la delicatezza al palato. Completa il podio l’azienda molisana Manzi, che gli esperti descrivono come una garanzia di una mozzarella ben lavorata e di bella presenza.
Da ricordare anche il fior di latte di Vallelata, brand di proprietà di Galbani, ma anche Granarolo e Santa Lucia Galbani, con una mozzarella valutata positivamente per la persistenza aromatica e l’aspetto lucente e compatto, e l’altra per il gusto particolarmente delicato. Nelle ultime posizioni della classifica troviamo invece il fior di latte Vivi Verde Coop e Pettinicchio. Il primo, pur non entusiasmando per aspetto ed elasticità, è considerato un buon prodotto, mentre il secondo, parte del gruppo Granarolo, è apprezzato per la pasta compatta e l’aroma equilibrato tra dolce e sapido.
Tra artigianato e produzione industriale
La mozzarella continua a essere un simbolo della tradizione culinaria italiana, sia nelle versioni fresche e artigianali che in quelle confezionate e reperibili nei supermercati. La classifica del Gambero Rosso offre una preziosa guida per orientarsi nella scelta del miglior fior di latte, garantendo che ogni consumatore possa trovare la mozzarella che meglio si adatta ai propri gusti e alle proprie esigenze.
Che sia un prodotto di un caseificio storico o di una grande azienda, la mozzarella rimane una delizia irrinunciabile sulle tavole di tutto il mondo.