Insalata di riso, occhio a questo errore: la rende insipida | In molti lo commettono purtroppo
L’insalata di riso è un piatto fresco ed estivo che viene preparato in pochissimo tempo. Attenzione a non commettere questi errori però.
Il riso ha una storia che risale a migliaia di anni fa. Le sue origini sono avvolte nel mistero, ma in molti ritengono che sia stato coltivato per la prima volta nelle regioni tropicali dell’Asia, in particolare in Cina e in India. Le prime testimonianze della sua coltivazione risalgono a oltre 7.000 anni fa.
Da lì, il riso si è diffuso poi in Europa e nelle Americhe, diventando una delle principali fonti di sostentamento per milioni di persone. Il riso ha giocato un ruolo importante in molte culture e civiltà, essendo alla base di numerosi piatti tradizionali. Infatti, esistono diverse tipologie di riso, ognuna con caratteristiche specifiche.
Il riso bianco è probabilmente il più comune. Poi c’è il riso integrale, che invece contiene la crusca, risultando più ricco di fibre; il riso basmati, famoso per il suo aroma fragrante, ampiamente utilizzato nella cucina indiana e mediorientale; il riso Arborio, con chicchi corti e rotondi, perfetto per il risotto del nostro paese.
Difatti, oltre all’Italia, tutto il mondo ha le sue ricette a base di riso. Ad esempio, in Spagna c’è la paella, piatto pensato per più persone che lo condividono, dove vengono accostati carne e pesce. In Asia, il riso è spesso servito come accompagnamento a piatti principali o utilizzato per preparare sushi in Giappone, mentre c’è il biryani in India.
Il riso all’insalata
L’insalata di riso è un piatto popolare, apprezzato per la sua freschezza e quindi ritenuto il meglio durante la stagione estiva, poiché può essere servita fredda ed è facilmente personalizzabile. La base è costituita da riso lessato, che può essere bianco, integrale, basmati o qualsiasi altra varietà si preferisca.
Gli ingredienti aggiuntivi possono variare enormemente, ma spesso includono verdure fresche come pomodori, cetrioli, peperoni, mais e olive. Alcuni tra gli onnivori amano inserirci tonno, pollo, uova sode o gamberetti. Si possono inoltre aggiungere anche legumi, formaggi come la feta o la mozzarella e frutta secca.
Il segreto per renderla saporita
Secondo la chef Benedetta Rossi, l’insalata di riso può essere un salvapranzo ma anche un’opportunità per poter essere creativi in cucina. La scelta del condimento è infatti molto importante: olio d’oliva, aceto balsamico, limone e erbe aromatiche come basilico e prezzemolo sono opzioni classiche, ma si può volare con la fantasia.
Tuttavia, per non renderla sciapita o insipida, è bene scegliere l’accostamento giusto tra condimento e tipo di riso: qualità dell’insalata di riso può essere potenziata o meno a seconda del tipo di riso utilizzato. Ad esempio, il riso integrale conferisce un sapore più intenso, mentre il riso basmati aggiunge una nota profumata ed è utile con carne e verdure.