Vongole, con il trucco dell’acqua pulirle sarà facilissimo: non impiegherai mai più ore per farlo
Le vongole sono uno dei piatti più gustosi della tradizione mediterranea, soprattutto quella italiana. Ma come fare per cucinarle al meglio?
L’estate è alle porte e con sé, arriva la voglia, per molti, di mangiare cibi a base di mare. Sempre più turisti infatti si dilettano per le coste sabbiose italiane, alla ricerca di ristoranti che diano loro le prelibatezze del pescato del giorno, con pasta e sughetti gustosi.
In generale, i frutti di mare sono una delle delizie culinarie più apprezzate in tutto il mondo. Tra questi, ve ne sono di diversi tipi, a partire dalla consistenza: dai dolci gamberi ai salati molluschi, offrendo infinite possibilità gastronomiche. Inoltre, i frutti di mare sono anche ricchi di nutrienti essenziali, come proteine, vitamine e minerali.
Questo rende i frutti di mare una componente importante di una dieta equilibrata. Nel vasto panorama del mare, i pesci e i molluschi giocano un ruolo cruciale non solo nella nostra alimentazione, sebbene il risvolto della medaglia sia il gravoso impatto ambientale che la loro raccolta comporta.
Il pesce, in particolare, è una delle fonti principali di omega 3, fondamentale per la salute del cuore e del cervello. Dai piatti semplici come il pesce al forno ai più elaborati sushi e sashimi, il pesce è presente in numerose ricette. Tra gli altri frutti di mare che meritano una menzione speciale per la loro bontà, ci sono le vongole.
Le vongole
Studi scientifici recenti hanno dimostrato che questi molluschi, apparentemente semplici, possiedono una capacità di adattamento e di risposta agli stimoli ambientali molto più sofisticata di quanto si pensasse in passato. Le vongole sono in grado di rilevare cambiamenti chimici e fisici nell’acqua circostante, adattandosi.
Il loro comportamento di conseguenza è utile per sopravvivere in ambienti disparati. Questo livello di sensibilità è indicativo di una forma di intelligenza evolutiva mai indagata finora. Ciononostante, la cosa non è molto risaputa e, in più, risulta difficile cambiare le proprie abitudini alimentari. Le vongole sono infatti le protagoniste di molti piatti.
Come pulire le vongole
Per pulire le vongole al meglio, bisogna scartare quelle che sono già aperte o danneggiate, poiché potrebbero essere morte e quindi non sicure da consumare. Poi, bisogna mettere le vongole in una ciotola capiente con acqua fredda e sale, imitando le condizioni dell’acqua di mare.
Bisogna poi lasciarle in ammollo per almeno 20 minuti, permettendo loro di espellere sabbia e impurità. Dopodiché, si deve ripetere l’operazione finché l’acqua non rimane pulita. Prima della cottura, vanno strofinate delicatamente sotto l’acqua corrente per rimuovere eventuali residui rimasti sulla conchiglia.