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Se soffri di memoria corta, mangia questi alimenti tutti i giorni: non dimenticherai mai più nulla

Memoria corta
Problemi di memoria corta – Tigulliovino.it

Con il passare del tempo si rischia di soffrire di memoria corta: aggiungi questi alimenti alla tua dieta per tre giorni.

Quando l’età avanza oppure ci sono alla base altre patologie, si rischia di andare incontro alla perdita graduale della memoria. Nei casi meno gravi, si cerca una soluzione efficace e veloce come gli integratori ed in tal senso sul mercato ne sono presenti di diverse tipologie.

Spesso però l’integratore non è l’unica soluzione a disposizione di chi soffre di memoria corta. Infatti, in determinati casi si può ricorrere anche ad un sistema del tutto naturale ossia prestare grande attenzione all’alimentazione.

Secondo gli esperti vi è infatti un alimento che, se consumato tutti i giorni per circa tre mesi, può apportare significativi miglioramenti alla memoria ma vediamo di cosa stiamo parlando.

Memoria corta, non solo integratori: questo alimento non può mancare

I ricercatori del King’s College di Londra hanno di recete effettuato un nuovo studio su di un campione di 72 individui. Questi sono stati divisi in due gruppi e hanno ricevuto un integratore ed un placebo associato a esercizi di resistenza e un attento piano alimentare. Quanto emerso al termine dello studio ha lasciato senza parole gli stessi ricercatori che hanno così notato l’importanza delle fibre nell’alimentazione.

Se da un lato quindi l’integratore è comunque in grado di aiutare chi soffre di memoria corta, un ruolo importante lo svolgono anche le figure che sono presenti in alcuni degli alimenti più economici presenti nel mercato come pasta, pane, cereali integrali, frutta e verdura ma vediamo come lavorano le fibre e quando notare i primi risultati.

Come assumere le fibre – Tigulliovino.it

Fibre per la memoria corta: i primi risultati dopo tre mesi

Come abbiamo detto, lo studio in questione ha messo in evidenza il ruolo delle fibre nel nostro organismo. Queste sono infatti in ridurre i picchi glicemici, controllare l’assorbimento del colesterolo, regolare l’attività intestinale e non solo. A quanto pare le fibre sono infatti in grado anche di potenziare il cervello scena ricorrere appunto agli integratori.

Secondo gli studi effettuati di recente, il consiglio è quello di aggiungere subito le fibre al nostro regime alimentare. Queste vanno consumate per almeno tre mesi prima di notare i primi risultati positivi sulla memoria. Non si tratta quindi di qualcosa di impossibile ma solo di prestare attenzione all’alimentazione e trovare quindi il giusto equilibrio in modo da sfruttare al meglio tutti i nutrienti presenti in tutto quello che mangiamo.