Verdure, occhio a come le cuoci: se lo fai così perdono tutte le loro qualità
Le verdure sono un ottimo alleato per tutti coloro che intendono prendere in mano la propria vita e perdere del peso. Ma sai come cucinarle al meglio?
Il cibo è il carburante del nostro organismo. Molto spesso però le persone se ne dimenticano, per cui arrivano a demonizzare l’alimentazione, facendo delle distinzioni tra cibi che non dovrebbero toccare mai più nella loro vita e cibi invece ammessi nella cerchia.
Queste distinzioni però non sempre sono basate su principi etici, come ad esempio le persone vegetariane e vegane, le quali hanno intrapreso una strada molto precisa che li conduce a non mangiare carne per il bene degli animali, del pianeta e, dunque, di tutti gli esseri umani.
Ci sono persone che suddividono il cibo in due categorie, creando falsi miti da sfatare. Uno dei miti più diffusi è l’idea che esistano “cibi buoni” e “cibi cattivi”. In realtà, nessun cibo è intrinsecamente buono o cattivo. Ogni alimento può far parte di una dieta sana se consumato con moderazione.
Anche alimenti considerati meno salutari, come i dolci o i fritti, possono essere inclusi in una dieta equilibrata, purché non se ne abusi. La chiave è la varietà e l’equilibrio: una dieta sana dovrebbe includere alimenti che forniscono tutti i nutrienti necessari. Ma non è tutto.
Le verdure
Molte persone credono che certi alimenti siano il non plus ultra del benessere. Per questo, la categoria in questione è identificata come “superalimento”. Molti pensano che possano miracolosamente migliorare la salute, da soli, con il loro solo consumo. Anche se ciò è vero in alcuni casi, non è plausibile pensare che un solo cibo possa compensare una dieta squilibrata.
Alcuni alimenti, come i frutti di bosco, il thè verde e la quinoa, sono nutrienti e benefici, ma da soli non possono fare niente. Altri cibi che vengono considerati “super” sono le verdure. Tuttavia, anche in questo caso ci sono dei miti da sfatare. Le verdure possono non apportare alcun beneficio se cucinate nel modo sbagliato.
Come preservare le qualità delle verdure
Non si tratta unicamente di non friggere, bensì di dare un’attenzione maggiore al modo in cui vengono in generale cucinate le verdure. Infatti, per preservare al meglio le loro qualità nutritive, è necessario cuocerle non a temperature altissime.
Ciò che i nutrizionisti consigliano è la cottura a fiamma media o lenta, in padella con un filo d’olio e un po’ d’acqua. Ciò che va assolutamente evitato è l’alta temperatura e la cottura prolungata. Incredibilmente, le verdure saranno anche più gustose se cotte così.