Se trovi questa parola sull’etichetta dei prodotti buttali subito: nasconde una truffa clamorosa e diffusissima

Prodotti light per la dieta e il mantenimento della forma fisica

Nella società odierna, la ricerca di un’alimentazione sana e a basso contenuto calorico è diventata una priorità per molti. Con l’aumento della consapevolezza sui benefici di una dieta equilibrata e sul mantenimento della forma fisica, i consumatori sono sempre più attratti da prodotti definiti light, senza grassi, a basso contenuto di zuccheri e simili. Questi prodotti promettono di concedere piccoli sfizi senza il timore di ingrassare o compromettere la salute, e il mercato offre una vasta gamma di opzioni: dai latticini ai dolci, dai biscotti ai gelati.

Le etichette light sono ormai onnipresenti sugli scaffali dei supermercati. Prodotti come yogurt, biscotti, bevande gassate, gelati e snack in versione light sono sempre più diffusi, spinti anche da campagne pubblicitarie che ne esaltano i benefici per la linea e la salute.

In molti prodotti caseari, il grasso viene ridotto utilizzando latte scremato o parzialmente scremato, in altri alimenti, il grasso può essere ridotto sostituendolo con proteine, fibre, amidi o, in alcuni casi, aggiungendo acqua. Tuttavia, l’aggiunta di acqua può rendere il prodotto più instabile dal punto di vista microbiologico, richiedendo l’uso di conservanti.

L’importanza di leggere le etichette per non essere tratti in inganno

Le diciture come light, leggero e senza zucchero possono essere ingannevoli se non si leggono attentamente le etichette. Per legge, i produttori devono rispettare il Regolamento Europeo che stabilisce criteri precisi per l’uso di queste diciture. Ad esempio, un prodotto può essere definito a basso contenuto calorico se contiene non più di 40 kcal per 100 g di solidi o 20 kcal per 100 ml di liquidi. Bisogna dunque decodificare i claim nutrizionali, laddove a basso contenuto calorico vuol dire non più di 40 kcal per 100 g (solid) o 20 kcal per 100 ml (liquido); a ridotto contenuto calorico significa valore energetico ridotto di almeno il 30%; senza calorie indica non più di 4 kcal per 100 ml; senza zuccheri aggiunti vuol dire che nessun mono o disaccaride è aggiunto.

Prima di acquistare un prodotto light è essenziale leggere attentamente la lista degli ingredienti e la tabella nutrizionale. Confrontare questi dati con la versione tradizionale del prodotto può rivelare sorprese. Ad esempio, una riduzione del 30% dei grassi potrebbe non corrispondere a una significativa riduzione delle calorie. Inoltre, il claim  potrebbe nascondere la presenza di edulcoranti artificiali, sconsigliati per bambini piccoli e donne in gravidanza.

Come comportarsi

Infine, è importante essere consapevoli che consumare prodotti light non deve diventare una scusa per mangiare di più. Spesso, questi prodotti hanno un costo maggiore rispetto alle versioni tradizionali, e il beneficio calorico può essere minimo. Ad esempio, le patatine light possono avere meno grassi, ma rimangono uno snack molto salato.

I prodotti light possono essere utili per chi cerca di mantenere la linea, ma è fondamentale leggere attentamente le etichette e fare scelte consapevoli. Una dieta sana ed equilibrata, insieme a una regolare attività fisica, resta la chiave per una buona salute.