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Frigorifero, occhio a dove posizioni i formaggi: se non li metti qui si rovinano e devi solo buttarli

Formaggi con muffa (Fonte Depositphotos) – Tigulliovino.it

I formaggi sono un prodotto alimentare davvero delicato. Per preservare la loro bontà è necessario sapere come conservarli.

Il formaggio è un cibo molto gustoso che piace particolarmente agli italiani. Vero è che spesso ne fanno un certo abuso, mettendolo come condimento anche dove magari sarebbe meglio evitare. Il motivo è semplice: non tutti potrebbero sapere che anche il formaggio è calorico, per cui lo dispensano sui propri piatti a volontà.

Di formaggi ne esistono di vari tipi, ognuno con una stagionatura differente. Da qualche anno, però, sono in commercio anche varianti meno apprezzate, come ad esempio quelli vegani. Anche in questo caso, il formaggio veg rappresenta un’alternativa salutare ed eticamente retta, ma non ipocalorica.

Nei formaggi vegani, infatti, vi è un’alta dose di proteine e carboidrati, quindi bisogna sempre gestire le quantità opportune per non rovinarsi la linea. Ad ogni modo, come i formaggi, anche i latticini in generale si configurano come un peccato di gola dei cittadini dello Stivale. Infatti, di mozzarelle e ricotte se ne consumano in gran quantità.

Con l’avvento della globalizzazione, infatti, la turistificazione si è davvero intensificata in Italia. Con essa, uno sproporzionato aumento della domanda di latticini, della cui specialità le regioni meridionali sono note. Questo ha portato perciò a un aumento della produzione, che talvolta ha corso il rischio di dimezzare la qualità del cibo in questione.

Conservare i latticini

I latticini sono un prodotto che va ben conservato per evitare di perderlo. La mozzarella, ad esempio, se comprata da un caseificio, non va messa in frigorifero. Se conservata subito lì, se ne perderà il sapore originario, danneggiandolo e rendendolo pressoché immangiabile. In frigo ci può andare solo dopo due giorni.

La provola, invece, segue un principio differente. Questa può andare in frigo ed è indifferente la sua locazione. Certo è che non va messa a bassissime temperature, altrimenti il latte ivi contenuto cercherà di uscire fuori dall’alimento, perdendo dunque gradi di sapore inutilmente. E i formaggi?

Formaggi in frigorifero (Fonte Depositphotos) – Tigulliovino.it

Come conservare i formaggi?

Ciò che molti potrebbero non sapere è che il frigorifero dispone di diversi ripiani per motivi specifici e non a caso. Ogni zona del frigo ha infatti temperature diverse, benché quella generale debba essere impostata. Infatti, ogni alimento ha il suo posto all’interno del refrigeratore.

Ad esempio, la zona centrale è preposta alla conservazione delle salse o dei dolci. Tra questi, rientrano anche le vellutate, i sughi cotti e le creme. In basso vanno invece carne e pesce, mentre in alto i formaggi e derivati, tra cui yogurt, uova e dolci.