Vino rosso, quando lo bevi hai subito mal di testa? La scienza spiega cosa succede al tuo corpo in questi casi
La scienza è finalmente in grado di spiegare come mai si scatena il mal di testa dopo anche un solo bicchiere di vino rosso.
Quando si beve una bevanda contenente alcol si può andare incontro anche a dolorose conseguenze. Di norma questo può accadere quando si esagera e soprattutto si sviluppa sempre diverse ore dopo o addirittura il giorno successivo. Stiamo parlando dell’insorgere di alcuni sintomi come la nausea, l’eccessiva sudorazione o un atroce mal di testa.
Come abbiamo detto, questi sintomi si presentano di norma dopo diverse ore ma fa eccezione il mal di testa. Capita infatti di provare questo tipo di dolore anche subito dopo aver bevuto, circa 30 minuti, un bicchiere o due di vino rosso.
Un problema con cui non si ritrova invece a fare i conti chi beve del vino bianco. Quindi cosa si nasconde dietro questo particolare sviluppo? Adesso lo dice la scienza.
Mal di testa da vino rosso: un recente studio
Per diverso tempo in molti si sono chiesti perché al vino rosso sia spesso associato un repentino mal di testa a differenza di quando si consuma il vino bianco. Attenzione questo non capita spesso ma nella maggior parte dei casi. Ma cosa accade al nostro corpo in queste situazioni? Una domanda a cui hanno provato a dare una risposta alcuni ricercatori con il progetto Scientific Reports.
I ricercatori hanno sottolineato di essersi soffermati soprattutto sulla presenza nel vino dei cosiddetti flavonoidi fenolici. Questi si trovano nei semi e nella buccia dell’uva e sono proprio questi a dare il classico colore e sapore al vino. Inoltre, i ricercatori si sono soffermati anche su come viene metabolizzato il vino ed è proprio qui che si nasconde la svolta.
Vino rosso, hai mal di testa subito dopo? Il motivo
L’alcol viene metabolizzato in due semplici passaggi. Il primo prevede il passaggio dall’alcol all’acetaldeide che a sua volta viene trasformato in acetato. Nel vino rosso però questo secondo passaggio in alcuni casi non avviene e questo perché viene bloccato dalla presenza di un flavonolo chiamato quercitina.
La presenza della quercitina porta quindi ad un grande accumulo di acetaldeide nel flusso sanguigno e questo provoca nausea, mal di testa ed appunto aumenta la sudorazione. In alcuni casi questo problema si manifesta più delle altre volte e forse perché ci sono organismi più sensibili o vini in cui è presente una maggiore quantità di quercitina. Proprio per aiutare chi beve vino e chi lo produce, gli scienziati hanno deciso di partire da questa scoperta di base per ulteriori ed approfondite analisi.