Mai bere dalla lattina, rischi di contrarre la serissima e atroce malattia | Nessuno lo dice ma è così
Attenzione alle disattenzioni igieniche: i pericoli nascosti
Spesso trascuriamo l’importanza di prendere le giuste precauzioni igieniche. Lavarsi le mani regolarmente, soprattutto dopo aver toccato oggetti estranei, è una pratica fondamentale per prevenire la diffusione di malattie. Tuttavia molte persone tendono a sottovalutare l’importanza di queste semplici azioni quotidiane, ignorando i potenziali rischi associati alle disattenzioni igieniche.
Quando facciamo la spesa, tocchiamo innumerevoli oggetti che sono stati maneggiati da altre persone. Frutta, verdura, confezioni di alimenti e, non meno importanti, le lattine delle bibite, rappresentano superfici potenzialmente contaminate. Spesso non ci rendiamo conto che ogni volta che tocchiamo uno di questi oggetti, stiamo trasferendo microbi dalle nostre mani ad essi e viceversa. Una delle abitudini più comuni, ma potenzialmente rischiose, è bere direttamente dalle lattine. Questo comportamento può rivelarsi pericoloso a causa della possibile contaminazione della superficie della lattina stessa.
Bere direttamente da una lattina potrebbe comportare rischi igienici significativi. Le lattine, infatti, possono accumulare germi e batteri durante il trasporto e la conservazione, specialmente se non vengono mantenute in condizioni igieniche adeguate. Anche se raramente, ci sono stati casi di malattie trasmesse tramite lattine contaminate, come la leptospirosi, una malattia batterica che può essere trasmessa attraverso l’urina di animali infetti che possono contaminare le superfici.
Analisi sulle lattine: attenzione a quello che bevi
Per comprendere meglio i rischi, è stata condotta un’analisi su un campione di quattro lattine. Le lattine sono state sottoposte a diverse procedure di pulizia:
- una lattina non pulita affatto, presa direttamente dal banco frigo;
- una lattina su cui è stata passata giusto la stoffa della maglia;
- una lattina su cui è stato passato un fazzoletto;
- una lattina pulita con etanolo.
I risultati hanno dimostrato che la lattina non pulita presentava una quantità significativa di agenti contaminanti, funghi e batteri. Anche le lattine pulite con la stoffa della maglia o con un fazzoletto presentavano tracce di contaminanti, sebbene in quantità minore. Solo la lattina pulita con etanolo è risultata significativamente meno rischiosa, evidenziando l’efficacia dell’etanolo nella rimozione dei microbi.
Prevenire le infezioni, i consigli pratici
Per ridurre i rischi associati al consumo di bibite in lattina, è consigliabile adottare alcune precauzioni semplici ma efficaci, quali lavare la superficie della lattina. Prima di bere, sciacquare la lattina con acqua o pulirla con un disinfettante appropriato è altamente consigliato. In alternativa si può utilizzare una cannuccia pulita. Questo evita il contatto diretto con la superficie della lattina, riducendo il rischio di contaminazione.
Un’altra soluzione è quella di versare il contenuto in un bicchiere pulito. Bere da un bicchiere pulito è sempre più sicuro che bere direttamente dalla lattina. Queste misure possono aiutare a prevenire infezioni come la leptospirosi, la gastroenterite e altre malattie trasmesse da batteri e virus presenti sulle superfici contaminate.