Richiamo alimentare, non mangiate questo salume per nessun motivo: rinvenuti corpi estranei in plastica

Nuovo richiamo alimentare per un noto marchio di salumi: all’interno delle confezioni sono stati trovati dei corpi estranei in plastica.

Il Ministero della Salute, attraverso il proprio portale online ufficiale, è solito aggiornare giorno dopo giorno la lista degli alimenti che comportano un rischio per la salute di chi li consuma e per questo motivo vengono richiamati dagli scaffali dei supermercati.

Gli alimenti infatti vengono controllati quando lasciano gli stabilimenti ma il Ministero monitora comunque la fase di vendita e ascolta possibili segnalazioni da parte dei rivenditori oppure degli stessi consumatori.

Una lista quindi in continuo aggiornamento e proprio in queste ore è stato aggiunto il salume di un noto marchio che rappresenta un pericolo per chi lo consuma ed a causa della presenza di alcuni corpi estranei ma vediamo di cosa si tratta.

Ministero della Salute: nuovo richiamo alimentare

Gli alimenti possono essere ritirati dal mercato per tanti e diversi motivi. Per esempio un alimento può essere ritirato a causa di una etichetta sbagliata presente sulla confezione: possono non essere riportati tutti gli ingredienti o addirittura gli allergeni. Inoltre, un alimento può essere ritirato a seguito di un allarme per rischio biologico legato alla presenza di alcuni batteri come per esempio quello della salmonella.

Infine abbiamo il rischio fisico e questo è il caso del salume presente nell’ultima segnalazione. Il Ministero ha parlato di corpi estranei in plastica che se ingeriti possono danneggiare l’organismo. L’alimento in questione è il Tartasale del noto marchio Falconieri. Vediamo il lotto del prodotto coinvolto, il motivo del richiamo e cosa fare nel caso in cui lo aveste già acquistato.

Salume ritirato dal mercato: la nota ufficiale

Come abbiamo già anticipato il prodotto richiamato dagli scaffali del supermercato per un concreto rischio fisico è il noto Tartasale del marchio Falconieri Salumi SAS, prodotto presso lo stabilimento di Novara. Come si legge nella nota, il lotto interessato è il numero 1924A e sulla confezione presenta una data di scadenza, o termine minimo di conservazione, prevista tra il 20 giugno ed il primo luglio del 2024.

La decisione del Ministero è arrivata dopo il ritrovamento all’interno delle suddette confezioni di alcuni corpi estranei in plastica blu che non devono essere ingeriti per nessun motivo. Il Ministero quindi invita chi lo ha già acquistato a non consumare il prodotto per nessun motivo e di riportarlo presso il punto vendita di riferimento. Per ulteriori informazioni basta collegarsi al sito ufficiale del Ministero della Salute nella sezione relativa ai richiami alimentari.