Infortuni nel calcio: se hai questa abitudine devi smettere | Più lo fai, più alte sono le probabilità di farti male
Se giochi a calcio ed hai questa abitudine devi smettere subito perché rischi di farti male: il consiglio dell’esperto.
Dati alla mano, il calcio è senza dubbio lo sport più amato dagli italiani. Lo dicono i numeri che ogni fine settimana si registrano presso gli impianti sportivi ma anche il crescente numero di genitori che iscrivono i propri figli presso le tante scuole calcio sparse sul territorio.
Tutti con un sogno ossia giocare come calciatori professionisti con la maglia della propria squadra del cuore o con quella della Nazionale. Per realizzare però questo desiderio serve duro lavoro ed a quanto pare non solo sul campo di calcio.
Una parte importante riguarda infatti anche l’alimentazione ed in tal senso ci sono degli errori da non commettere ma vediamo cosa sappiamo.
Calcio, cosa rischia un giocatore: l’infortunio sul campo
Un giocatore professionista quindi non deve solo prestare attenzione ai risultati del campo ed alla fase di allenamento in vista di una partita. Ci sono altri dettagli che deve curare ed uno di questi riguarda senza dubbio l’alimentazione sia in vista di una gara che durante la settimana di preparazione presso il centro sportivo di riferimento.
Lo ha sottolineato anche Simone Arceci, vice allenatore dell’Albinoleffe e laureato in Scienze dell’Alimentazione. In particolare, secondo l’esperto ci sono alcuni calciatori che non sono abituati bene e non conoscono nemmeno l’alimentazione di base per uno sportivo. Un errore madornale che non solo rischia di compromettere le loro prove in campo ma causa anche infortuni ma vediamo cosa dovrebbe fare un professionista per risolvere questo problema.
Infortuni nel calcio, attenzione all’alimentazione: un consiglio utile
Uno dei problemi con cui i calciatori professionisti si ritrovano spesso a fare i conti riguarda gli infortuni che possono essere di varia natura. Per esempio possono essere causati durante la partita a seguito di un contatto fortuito con un altro calciatore oppure in allenamento. Uno dei sistemi per evitare di andare incontro ad un serio infortunio riguarda proprio ciò che mangiamo.
Arceci ha infatti sottolineato come i calciatori tendano a commettere sempre lo stesso errore ossia non mangiare carboidrati dopo una intensa seduta di allenamento. Questo però causa una netta diminuzione dell’energia sia in caso di partita sia in occasione di una nuova serie di esercizi il giorno dopo. Una naturale conseguenza di questa situazione riguarda quindi l’elevato rischio di andare incontro poi ad un infortunio che in casi gravi spinge il calciatore a fare i conti con un lungo stop all’attività di tipo agonistica.