Nessun commercialista ti svelerà mai come fare per portare a casa qualche extra. Andiamo a scoprire ogni minimo dettaglio
“In via sperimentale, l’Agenzia delle Entrate rende disponibili al contribuente, in modo analitico, le informazioni il proprio possesso, che possono essere confermate o modificate. A decorrere dal 2024 tali informazioni sono accessibili direttamente dai contribuenti titolari dei redditi di cui al comma 1 in un’apposita area riservata del sito Internet dell’ agenzia, mediante un percorso semplificato e guidato. I dati confermati o modificati vengono riportati in via automatica della dichiarazione dei diritti, che il contribuente può presentare direttamente in via telematica”, ecco quanto riportato dall’articolo 1 del Decreto sugli adempimenti tributari.
Questa semplificazione è avvenuta con il modello 730 per permettere a tante persone di compilarlo contando solo sulle proprie forze. È ancora più intuitivo e sarà disponibile solo a fine mese (come risposto dal provvedimento 68472/2024), quindi bisogna attendere ancora un po’ di tempo. Schemi sintetici che aiuteranno a inserire e/o modificare i propri dati.
Si deve compilare un questionario con domande inerenti al proprio reddito e, qualora ci fossero dei dubbi, c’è un percorso di accompagnamento onde evitare errori. Non si deve entrare in campi specifici del modello dichiarativo. In questo modo non sarà necessario consultare le istruzioni del modello 730.
Qualora mancassero dei dati, la persona interessata verrà contattata dall’Agenzia delle Entrate per risolvere la faccenda. Anche qui è prevista un’assistenza guidata.
Questa novità è stata introdotta per agevolare il lavoro dei contribuenti e degli intermediari fiscali, assicurando maggiore precisione. Inoltre la personalizzazione della dichiarazione è maggiormente garantita se a intervenire è il diretto interessato.
Si tratta di un’operazione volta a stare a passo con la modernizzazione del sistema fiscale italiano. In questo modo i processi digitali sono più tempestivi e meno impegnativi. Tuttavia, come in qualsiasi cosa, c’è sempre un lato negativo.
Per svolgere tutto in piena autonomia occorre seguire questi passaggi: accedere alla dichiarazione dei redditi, visualizzare i propri dati e compilare il questionario, inviare e attendere la ricevuta dell’invio telematico. Il Fisco renderà disponibile il modello semplificato.
Eppure c’è da fare una premessa: i cittadini che hanno un’età avanzata avranno sicuramente difficoltà nell’utilizzare le piattaforme online. Di conseguenza necessiteranno di una mano esterna. Infine c’è da aggiungere che sono esonerati dalla compilazione coloro che non percepiscono dei redditi soggetti a delle tassazioni.