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Consegnati i Premi Best in Sicily 2010

di Redazione di TigullioVino.it

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Valorizzare gli eroi dell’eccellenza e, nello stesso tempo, educare la domanda, ossia il consumatore, ad una scelta consapevole che si muove verso i prodotti isolani. La migliore enogastronomia siciliana è sicuramente sviluppo ma, nello stesso tempo, rappresenta un settore in espansione su cui puntare per una crescita futura. Concordano nel dirlo le autorità politiche e gli esponenti dell’enogastronomia siciliana, intervenuti questo pomeriggio al dibattito sull’enogastronomia dal titolo Eccellenza enogastronomica e (è) sviluppo, organizzato in occasione della cerimonia di premiazione Best in Sicily 2010 che si è svolta nella Sala Basile dell’hotel palermitano Villa Igea Hilton.

“Gli italiani parlano di cibo più di qualunque altro popolo al mondo – ha detto Fabrizio Carrera, direttore del giornale on-line www.cronachedigusto.it, che tre anni fa ha dato il via alla manifestazione con lo scopo di rintracciare e valorizzare i migliori prodotti e produttori siciliani –. Quello che vogliamo, è sovvertire il detto per cui al peggio non c’è mai fine, nella speranza che sicurezza e qualità diventino i punti cardine della ricerca e del mercato”.

Presente al forum Giambattista Bufardeci, assessore regionale all’Agricoltura, che ha dichiarato: “Oggigiorno non basta più considerare il viaggio come un momento legato esclusivamente all’aspetto architettonico e storico del luogo, ma occorre accoppiare questo concetto a quello di rapporto con la tavola e con i prodotti della terra. Le tipicità siciliane – ha continuato – rappresentano un’eccellenza che vive di grandissime difficoltà, perché il comparto dell’agricoltura sta affrontando una delle crisi peggiori. Dobbiamo soffermarci per trovare delle soluzioni, per stringere la forbice tra il costo di produzione e il prezzo finale.”. Dello stesso parere anche il presidente della Provincia Giovanni Avanti, che ha aggiunto: “Manca il salto vero, ossia collegare l’eccellenza del prodotto al territorio, rendendolo appetibile ad un mercato di livello superiore dove il prezzo non è centrale”.

“Il turismo enogastronomico – ha poi sottolineato Angela Salvo, direttore della Federazione delle strade del Vino e dei Sapori di Sicilia – è l’unico settore che non ha subito una flessione in questo momento di crisi. Stiamo lavorando affinché le strade del vino, volano dell’economia siciliana, possano essere scaricate sui navigatori satellitari, sui videotelefonini, in modo che si superi il concetto di segnaletica”. E’ stato Lillo Vizzini, presidente Federconsumatori, a denunciare come il mercato resti lontano dalle esigenze dei consumatori: “Se il grano all’inizio del 2008 era venduto a 48 centesimi al chilo, all’inizio del 2009 a 21 e a gennaio del 2010 a soli 14 centesimi, perché il prezzo del pane continua ad aumentare? Velocemente si alzano i prezzi ma non altrettanto rapidamente si abbattono, anche quando è possibile”.

Al forum hanno inoltre preso parte Diego Planeta presidente Assovini, Leonardo Agueci presidente Irvv, Giuseppe Licitra presidente Corfilac, Vincenzo Chiofalo presidente Corfilcarni e Salvatore Parano responsabile Ice in Sicilia. Al termine del dibattito si è svolta la cerimonia di premiazione. I riconoscimenti sono stati assegnati a Marco de Grazia (Tenuta delle Terre Nere) come migliore produttore di vino, Francesco Pellegrino (Terre di Shemir) come migliore produttore di olio e Mario Mirabile come migliore produttore di formaggio. Antonio e Giuseppe La Rosa sono stati premiati per il loro ristorante (Locanda di Don Serafino), mentre il riconoscimento come miglior bar è andato a Giuseppe Denaro (Bar Irrera).

Il premio per la migliore pizzeria è spettato Al Giardino (Dario Genova è il pizzaiolo), quello per la migliore pasticceria a Salvatore Cappello (Pasticceria Cappello) e quello come migliore fornaio a Francesco Vescera (Forno Parisi). Per la migliore macelleria ha ricevuto un riconoscimento Aldo Blasco (Il Punto della Carne), per il migliore albergo invece Vincenzo Scrofani (Hotel Poggio del Sole). Infine, il vicesindaco di Ragusa Giovanni Cosentini ha ritirato il premio come miglior Comune per l'offerta enogastronomica sul territorio e Filippo La Mantia in qualità di migliore ambasciatore siciliano del gusto nel mondo.


Fonte news: Best in Sicily

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