Wine & FashionFlorence: intesa sul turismo tra Toscana e BrasileTweet

di Redazione di TigullioVino.it

Articolo georeferenziato

A Manaus, con il presidente Lula, nuova tappa di “Wine&FashionFlorence”. Lettera di intesa sul Turismo tra Amazzonia e Regione Toscana. A Manaus durante la Fiera Internazionale dell’Amazzonia raggiunto un accordo di intenti in materia di turismo tra la Regione Toscana e l'Amazzonia.

Ancora più strette le relazioni turistiche e commerciali tra il Brasile e la Regione Toscana. L’importante passo in avanti nel corso della manifestazione “Wine&FashionFlorence”, ospitata dal 24 al 28 novembre a Manaus nella cornice della V Fiera Internazionale dell'Amazzonia, ed alla quale ha partecipato anche il presidente Lula. Mercoledì scorso, infatti, durante l'incontro realizzato nella sede della Sovrintendenza della Zona Franca di Manaus (SUFRAMA), è stata firmata la lettera di intenti per un accordo di cooperazione tecnica tra i rappresentanti istituzionali delle due regioni, Flávia Grosso, Sovrintendente della Zona Franca di Manaus, ed Ermanno Bonomi, direttore del Dipartimento del Turismo della Regione Toscana.

L'incontro è inoltre servito per stabilire la data della visita dei tour operator italiani in Amazzonia nel marzo dell'anno prossimo, nonché quella dei loro omologhi brasiliani in Toscana, che avverrà in concomitanza della edizione 2010 della Fiera dell'Artigianato a Firenze. Protagoniste di “Wine&FashionFlorence” sono state le aziende del Consorzio Centopercento Italiano e Braccialini, che hanno avuto l’opportunità di esporre con successo i loro prodotti e mostrare lo stile italiano ad una platea internazionale di primo livello. La manifestazione è stata anche l'occasione per la presentazione del progetto “Wine&FashionFlorence Cafè”, che ha riscosso un considerevole successo. La cena di apertura dell'evento è stata animata dalle ricette degli chef Fabio Sicilia, Massimiliano Guerri, Marco Stabile e Fabrizio Innocenti.

“Questo evento è l'inizio di un rapporto bilaterale tra l'Amazzonia e la Regione Toscana - ha sottolineato la Sovrintendente Flávia Grosso- che ci premette di realizzare un vero avvicinamento culturale, per ciò che riguarda in particolare il turismo, ma che si può estendere a tutti rapporti economico-commerciali. “Infatti -ha proseguito Grosso- per la prima volta Wine&Fashion mescola gli ingredienti toscani con quelli del luogo dove si svolge l'evento, ed è anche la prima volta che la moda italiana crea un forte legame con quella brasiliana. Siamo sicuri che questo è solo l'inizio di una serie di collaborazioni tra le nostre istituzioni e le nostre aziende”.La Sovrintendente ha inoltre tenuto a mettere in rilievo l'opportunità di far conoscere la produzione artigianale dell'Amazzonia al pubblico italiano.

“Il nostro intento -ha sottolineato da parte sua Ermanno Bonomi-.non è soltanto quello di portare i nostri prodotti per essere apprezzati all'estero, ma anche quello di mostrare l'anima italiana e della Toscana. Ciò che compone i luoghi sono le persone, le loro attività e le loro tradizioni; e questo importante bagaglio culturale lo si ritrova nelle stesse produzioni artiginali di qualità e più in generale nel lavoro.” “Queste sono le premesse –è stata la sua conclusione- che permettono che i nostri prodotti siano riconosciuti a livello internazionale”. La rassegna “Wine&FashionFlorence” si concluderà a Firenze dall'8 al 13 dicembre.

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