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Passione Parosé, l’oro rosa di Mosnel dal perlage raffinato

DoveVia San Marco, 2, Milano (MI) - Enoteca N'ombra de Vin

Quandoil 18 settembre 2019

di Mariella Belloni

MappaArticolo georeferenziato

Quel Parosé 2014…

Nella suggestiva cornice della storica enoteca milanese N’ombra de vin di Brera, in quello che fu l’antico refettorio cinquecentesco dei Frati Agostiniani, il Mosnel celebra il Parosé Franciacorta Docg.

il Mosnel, elabora un vino spumante della Franciacorta con acini selezionati di Pinot Nero e Chardonnay, raccolti manualmente in piccole casse e, dopo accurata cernita, avviene la pressatura soffice. Il mosto fermenta a temperatura controllata in piccole botti di rovere o in vasche d’acciaio.

Deve la sua tenue colorazione, il profumo, il gusto, la struttura e la longevità al Pinot Nero, che qui è presente al 70%, e l'eleganza delle sfumature al 30% di Chardonnay. Dal colore buccia di cipolla, perlage sottile e continuo. Aroma elegante di piccoli frutti rossi; sapore ricco e persistente, secco, sapido, asciutto, avvolgente. Evoca fragranze di corbezzolo, carota, kumquat, lampone e tenue mineralità. Seducente e distensivo al primo contatto, poi freschezza e tenue sensazione tannica scuotono l’assaggio. Finale sapido e perlage di ottima caratura.

Quasi un unicum del suo territorio e certamente pioniere nel suo stile a partire dalla prima annata nel 2001, la gemma rosa della collezione di Lucia e Giulio Barzanò si presenta ora nel vintage 2014 e brilla nel panorama delle bolle italiane anche alla Champagne & Sparkling Wine World Championships. 

Il Rosé Pas Dosé Parosé 2014 è figlio di un’annata particolare. Quando le temperature ed il clima capricciosi di primavera ed estate hanno tenuto i produttori col fiato sospeso, a Mosnel hanno sfruttato il rallentamento nella maturazione delle uve per lavorare ad una vendemmia mirata, grappolo per grappolo, durata quasi tre settimane. Così è stato portato in cantina un prodotto perfettamente sano e alla giusta maturazione fenolica.

Solo il mosto fiore è destinato al Franciacorta Parosé, che deve la sua tenue colorazione al Pinot Nero del vigneto “Giardino”, un piccolo appezzamento situato proprio accanto alla villa di famiglia. 

La fermentazione e una prima maturazione di sei mesi avvengono in barrique. Creata la giusta cuvée, le bottiglie riposano sui lieviti per un minimo di 36 mesi, in questo caso ben 43. 

Oggi l’affinamento è portato avanti nella “pancia” della nuova cantina interrata appena inaugurata accanto alla tenuta storica. Il nuovo complesso è stato creato col preciso scopo di permettere ai Franciacorta Mosnel - anche grazie alla temperatura naturale del sottosuolo - tempi di riposo più lunghi in modo da divenire sempre più eleganti. 

Un oro pallido con sfumature ramate, Parosé 2014 inanella profumi delicati di piccoli frutti rossi suadenti, erbe officinali e spezie fini. Il palato di vibrante freschezza e sapidità ed un finale di straordinaria complessità racchiudono in sé la bellezza del vino: un connubio tra il fascino e il carattere del Pinot Nero e l’eleganza dello Chardonnay, senza dosaggi. Parosé basta a se stesso.

Mosnel 1836: da cinque generazioni il tempo e l’esperienza trasforma le uve in emozioni

Nel cuore della Franciacorta, una splendida regione a sud del Lago d’Iseo in provincia di Brescia, che si estende fra dolci colline moreniche, si trova la secolare residenza con le cantine cinquecentesche e le terre annesse, che testimonia la lunga tradizione vitivinicola che i Barboglio ereditarono nel 1836. Tale vocazione fu sviluppata grazie alle intuizioni di Emanuela Barboglio con l’impianto dei primi vigneti specializzati e nel 1968. Dal 1976 venne abbandonato il nome “Azienda Agricola Barzanò Barboglio” per l’attuale “il Mosnel“, toponimo dialettale di origine celtica che significa pietraia, cumulo di sassi; sul quale sorge l’Azienda. Oggi, alla guida de il Mosnel c’è la quinta generazione di vignaioli, i figli di Emanuela Barboglio, Giulio e Lucia Barzanò che, oltre alla passione, condividono un’esuberanza che li ha fatti diventare due icone del mondo del vino, hanno ereditato il senso dell’ospitalità dalla madre Emanuela Barboglio, che ha sempre voluto far vivere i vigneti e la cantina come parte integrante del territorio.

L’azienda conta su un unico corpo di vigneti a conduzione biologica di 41 ettari tutti intorno all’azienda, caso molto raro in Franciacorta. Un giardino di filari a conduzione biologica dove sfilano Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot Nero. Ogni vitigno ha trovato la sua giusta collocazione in base alle singole caratteristiche pedoclimatiche delle varie parcelle ed i tempi di vendemmia sono calibrati sui 15 appezzamenti individuati all’interno dell’area vitata. Nella gamma Sans Année dell’azienda ci sono il Franciacorta Brut, il Pas Dosé e il Rosé e il Brut Nature. Tra i millesimati, oltre al Parosé (premiato nel 2014 come migliore Pas Dosé del mondo agli Champagne & Sparkling Wine World Championships, e quest’anno medaglia d’oro al concorso), anche il Satèn, l’Extra Brut EBB e nelle annate migliori, la Riserva Pas Dosé.

Millesimati per stupirti

SATÈN, EBB, PAROSÉ. I Vini Franciacorta icona della Collezione Mosnel in degustazione per ripercorrere l’affascinante storia di una viticoltura profondamente legata al suo terroir:

Franciacorta Docg Satèn 2014

Composto da uve Chardonnay in purezza, il Satèn di Mosnel è prodotto in versione millesimata sin dalla prima annata nel 1996, col preciso intento di sposare la finezza di perlage e cremosità tipiche dei Satèn franciacortini alla personalità di ciascuna annata. La raffinatezza di un calice oro lucente dal perlage fitto e cremoso si rivela attraverso profumi nitidi e intensi. Il profilo aromatico è avvolgente, e le note dolci di bergamotto, gelsomino e calicanto si fondono con le fresche speziature dell’anice stellato e del pepe bianco, poggiate su un rassicurante tema fruttato di pesca e lychee con un tocco di confetto alla mandorla e brioche al burro. Il sorso ha un incedere regale fine e ritmato, e seduce il palato con l’alternanza gioiosa della menta e della frutta secca, dove non manca qualche fiocco di sale a donare una delicata persistenza, ritornano gli agrumi canditi, una nota di pompelmo, fino alla scatola di caramelle inglesi e sul finale lungo, una nota dolce e poi fumè.

Franciacorta Docg EBB Extra Brut 2014

Sempre 100% Chardonnay, questo importante Franciacorta porta le iniziali del nome di Emanuela Barzanò Barboglio - EBB - ed è il vino che Giulio e Lucia hanno dedicato alla memoria della madre. Nato con la vendemmia 2003 è la massima espressione dello Chardonnay di Mosnel.

Solo il fiore (la prima frazione del 50% di succo) è destinato al Franciacorta EBB. La fermentazione primaria avviene in barrique di secondo passaggio, dove poi EBB riposa per cinque mesi.

Nel calice oro lucente dal perlage fine, le proporzioni tra il tema floreale dominante al primo olfatto con fior di limone e verbena, e il tema del frutto brillante, con note di mandarino, zenzero e mela verde croccante, e sono definite nei contorni da sfumate mentolate, di pepe e salsedine. La vinificazione in piccole botti di rovere delle migliori uve Chardonnay maturate sui lieviti per oltre 36 mesi sostiene al palato la materia, raffinata dalla vivacità agrumata di bergamotto con una dinamica resa coinvolgente da una sapidità nitida supportata dal dosaggio Extra Brut, che esalta lo stile delicato e aristocratico di questo Franciacorta.

Franciacorta Docg Parosé Rosé Pas Dosé 2014 - Sboccatura settembre 2018

In fase di commercializzazione l’ultimo nato della serie, figlio di annata  piovosa, non facile. Una vendemmia che rispecchia perfettamente il gioco di parole del nome, dove Parosé sembra quasi voler ingannare come un “non rosé” più che rosé non dosato”, eppure mai come in questa annata il Parosé manifesta al palato il suo carattere dall’eleganza decisa. Un Franciacorta in cui il Pinot Nero tesse le trame della struttura a beneficio della complessità e della ricchezza espressiva, esaltando la luminosa freschezza dello Chardonnay. Si presenta con un brillante color oro dai riflessi rame appena accennati, e con un perlage preciso e incessante. Delicato e primaverile offre al naso note di fiori di tiglio e osmanto, roselline selvatiche e verbena, e poi ribes bianco, pesca saturnina e pompelmo rosa. Questa raffinata palette aromatica rivela un sorso inatteso, dapprima in un’energica esplosione di agrumi dalle sfumature tropicali, mentre la vinificazione n parte in barrique e la lunga maturazione di 36 mesi sui lieviti attribuiscono al sorso una vinosità di ciliegie bianche e pan speziato. La dorsale della struttura si armonizza in un gioco di equilibri con una sapidità nitida e una freschezza succosa, fino al finale dinamico e armonico.

Franciacorta Docg Parosé Rosé Ps Dosé 2010 - Sboccatura gennaio 2016

L’essenza dell’armonia è la combinazione che l’elegante tocco dello Chardonnay dà ai tratti decisi del Pinot Nero che domina l’assemblaggio, vinificato in parte con un delicato contatto con le bucce fino a ottenere il tenue colore oro rosa dai riflessi ramati. Un lungo riposo sui lieviti di oltre 36 mesi, grazie al quale maturano intensità e complessità, già nei profumi senza nulla cedere in raffinatezza. Note di scorza d’arancia, rabarbaro, ribes, petali di rosa e frolla alle nocciole con la vena speziata di pepe rosa. Il sorso segnato dalla appagante croccantezza del frutto ha una leggera sfumatura tannica che suggerisce una sottile vinosità. Agile e avvolgente, preciso e fresco, con un lungo finale sapido esaltato dal ritorno delicato delle note agrumate e di frutta secca, è un fine alleato gourmand.

Franciacorta Docg Rosé Pas Dosé Parosé 2008 - Sboccatura maggio 2014

Solo il Fiore (la prima frazione del 50% di succo) è stato destinato al Franciacorta “Parosè”, che deve la sua tenue colorazione al Pinot Nero che subisce una lieve macerazione pellicolare. La fermentazione primaria è avvenuta in piccole botti rovere (da 225 lt), che hanno ospitato il vino per cinque mesi, fino alla primavera successiva. Assemblaggio e imbottigliamento con “sciroppo di tiraggio” precedono l’accatastamento per la rifermentazione in bottiglia. Al naso è ampio e profondo con un’esplosione di profumi intensi, dai frutti rossi maturi a note di spezie dolci. In bocca è equilibrato e composto, ben bilanciato ed elegante con un finale lungo e persistente. Una rivelazione l’annata 2008, da cui Mosnel ha saputo tirare fuori il meglio dai due vitigni, valorizzandoli al massimo, per uno straordinario vino che rappresenta la continuità e il futuro.

Franciacorta Docg Rosé Pas Dosé “Parosé” 2004 - Sboccatura maggio 2008

Più carico di colore. Integro al naso esprime la sua maturità, anche a causa dello svolgimento della fermentazione malolattica nei vini base, con sentori di pasticceria dolce, crema, frutta bianca in confettura, miele. Delicato e setoso in bocca volge nella morbidezza delle note di terziarie, con un elegante e lungo finale.

Il Mosnel di Emanuela Barboglio e Figli

Via Barboglio 14 - 25050 Carmignone - Brescia - Italia

Tel. +39.030.65.31.17 - info@mosnel.com - www.mosnel.com

Per prenotazioni: quellicheilvino@mosnel.com

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