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Massimo Bottura festeggia con Ferrari il suo ritorno sul gradino più alto di The World’s 50 Best Restaurants

DoveBilboa - palco del palazzo dei congressi Euskalduna Jauregia

Quandodal 19 giugno 2018 al 20 giugno 2018

di Mariella Belloni

MappaArticolo georeferenziato

Ferrari è ancora una volta il brindisi ufficiale dell’ambita classifica, che a Bilbao incorona l’Osteria Francescana come migliore ristorante al mondo.

 

Il Ferrari Trento Art of Hospitality Award va al Geranium di Copenhagen

 

Un brindisi tutto italiano per il ritorno nel nostro Paese dello “scettro” di miglior ristorante al mondo secondo The World’s 50 Best Restaurants 2018 sponsorizzata da Acqua Panna e S.Pellegrino, che dopo un anno ripassa nelle mani di Massimo Bottura. Come già a New York nel 2016, Bottura ha festeggiato con Ferrari alla cerimonia di premiazione il 19 giugno, insieme ai tanti amici chef e all’entusiasta delegazione del nostro paese giunta a Bilbao per l’evento. Un grande orgoglio italiano che conferma lo stretto rapporto che lega Ferrari alla grande ristorazione internazionale, che sempre più vede nelle bollicine il perfetto accompagnamento per le proprie creazioni.

Emozionato ma carismatico come sempre, Massimo Bottura ha rivolto un chiaro invito ai colleghi in platea affermando che “gli chef nel 2018 hanno a disposizione una gran voce per dimostrare il cambiamento. Siamo tutti parte della stessa rivoluzione - ha aggiunto Bottura - e tutti insieme possiamo essere parte del cambiamento”.

C’erano buone ragioni per credere che La Francescana ce l’avrebbe fatta: l’infaticabile lavoro dell’ultimo anno di  Bottura in giro per il mondo tra Refettori, progetti e nuove aperture, non poteva passare inosservato.
 

Oltre al primo posto tricolore, l’Italia può vantare quest’anno altri 3 ristoranti fra i primi 50: Piazza Duomo ad Alba al n°16 (scende di una posizione rispetto al 2017); Le Calandre a Rubano al n° 23 (era 29° nel 2017) e il Reale a Castel Di Sangro al n° 36 (era alla posizione n° 43 nel 2017).

Il premio Chef’s Choice Award 2018, assegnato al cuoco più votato dagli altri chef, è stato conferito a Dan Barber, mentre il pasticcere francese Cédric Grolet del ristorante Le Meurice di Parigi ha ricevuto il premio di World’s Best Pastry Chef. La cerimonia è stata inoltre l’occasione per consegnare anche i premi già annunciati nelle scorse settimane: il premio Best Female Chef Award è andato all’inglese Clare Smyth, mentre il Lifetime Achievement Award è stato assegnato a  Gastón AcurioSingleThread, in California, è il ristorante One to Watch di quest’anno.


Nel corso della cerimonia, a cui hanno partecipato mille fra le più influenti personalità dell’enogastronomia e vista in diretta streaming in tutto il mondo, è stato consegnato anche il Ferrari Trento Art of Hospitality Award, dedicato al ristorante che sa rendere l’esperienza memorabile per i propri ospiti grazie alla perfetta combinazione tra cibo eccellente, servizio, ambiente e accoglienza.

A trionfare il Geranium di Copenhagen, diciannovesimo nella classifica generale, che unisce alla cucina creativa di Rasmus Kofoed, l’innovativo approccio in sala di Søren Ledet, direttore e comproprietario. Proprio Søren Ledet era stato tra i relatori dell’appuntamento dedicato all’Arte dell’Ospitalità che le Cantine Ferrari avevano organizzato all’interno di Identità Golose nel 2017.

La grande cucina aperta di Geranium è il palcoscenico che rende indimenticabile l’esperienza e abbatte il confine fra sala e cucina, rendendo l’ospite partecipe della creazione del piatto, spesso completato e proposto dai cuochi direttamente al tavolo. Il personale di sala è scelto fra varie nazionalità ed è quindi in grado di parlare molte lingue, al fine di mettere a proprio agio il cliente. Grande attenzione è inoltre dedicata al servizio del vino, come evidente dall’incredibile cantina che si attraversa all’entrata del ristorante. Ma in questo tempio della cucina nordica riuscire ad offrire un servizio all’altezza delle Tre Stelle Michelin, mantenendo un ambiente rilassato, è forse il più importante aspetto che ha permesso a Geranium di vincere la terza edizione del Ferrari Trento Art of Hospitality Award.

THE WORLDS 50 BEST RESTAURANTS 2018 - LA LISTA COMPLETA


1.    Osteria Francescana, Modena (Italia)

2.    El Celler de Can Roca, Girona (Spagna)

3.    Mirazur, Menton (Francia)

4.    Eleven Madison Park, New York (USA)

5.    Gaggan, Bangkok (Thailandia)

6.    Central, Lima (Peru) 

7.    Maido, Lima (Peru)

8.    Arpège, Paris (Francia)

9.    Mugaritz, San Sebastian (Spagna)

10.  Asador Etxebarri, Atxondo (Spagna)

11.  Quintonil, Mexico City (Messico)

12.  Blue Hill at Stone Barns, Tarrytown (USA) 

13.  Pujol, Mexico City (Messico)

14.  Steirereck, Vienna (Austria)

15.  White Rabbit, Moscow (Russia)

16.  Piazza Duomo, Alba (Italia)

17.  Den, Tokyo (Giappone) 

18.  Disfrutar, Barcelona (Spagna)

19.  Geranium, Copenhagen (Danimarca)

20.  Attica, Melbourne (Australia) 

21.  Alain Ducasse au Plaza Athénée, Paris (Francia)

22.  Narisawa, Tokyo (Giappone)

23.  Le Calandre, Rubano (Italia)

24.  Ultraviolet, Shanghai (Cina)

25.  Cosme, New York (USA)

26.  Le Bernardin, New York (USA)

27.  Boragò, Santiago (Cile)

28.  Odette, Singapore

29.  Alléno Paris at Pavillon Ledoyen, Paris (Francia) 

30.  D.O.M. , Sao Paulo (Brasile)

31.  Arzak, San Sebastian (Spagna)

32.  Tickets, Barcelona (Spagna)

33.  The Clove Club, London (UK)

34.  Alinea, Chicago (USA)

35.  Maaemo, Oslo (Norvegia)

36.  Reale, Castel di Sangro (Italia)

37.  Restaurant Tim Raue, Berlin (Germania)

38.  Lyle’s, London (UK)

39.  Astrid Y Gastón, Lima (Peru)

40.  Septime, Paris (Francia) 

41.  Nihonryori Ryugin, Tokyo (Giappone)

42.  The Ledbury, London (UK)

43   Azurmendi, Larrabetzu (Spagna)

44.  Mikla, Instanbul (Turchia)

45.  Dinner by Heston Blumenthal, London (UK)

46.  Saison, San Francisco (USA)

47.  Schloss Schauenstein, Fürstenau (Svizzera)

48.  Hiša Franko, Kobarid (Slovenia)

49.  Nahm, Bangkok (Thailandia)

50.  The Test Kitchen, Cape Town (Sud Africa)

 

 

 

 

 

 

 

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